Ivan RAKITIC (Svizzera). Finalista all'ultimo Mondiale con la sua Croazia, pochi sanno che il centrocampista del Barcellona è nato in Svizzera, dove i genitori si erano rifugiati prima della guerra. La sua prima squadra? Il Basilea
Quindici giocatori nati in posti che non avresti mai detto

Dmitri PAYET (isola della Riunione). Francese a tutti gli effetti, perché Saint-Pierre, comune dell'Isola di Riunione, è terra francese. Ma in quanti sanno dove si trova? Ve lo diciamo noi: Payet è nato su un piccolo puntino nel mezzo dell'Oceano Indiano, a est del Madagascar e non lontano dalle Mauritius

Roberto DI MATTEO (Svizzera). Faceva parte della "colonia italiana" al Chelsea, ma lui in realtà era nato nel cantone di Sciaffusa, da genitori abruzzesi immigrati nella Svizzera tedesca in cerca di lavoro. A 17 anni viene convocato dalla nazionale svizzera, ma rifiuta perché ha in testa solo l'Italia. Obiettivo che raggiungerà vestendo l'Azzurro

Patrice EVRA (Senegal). Oltre un decennio al servizio della nazionale francese, partecipando a due Mondiali e spesso con la fascia di capitano al braccio. Lui, però, la Francia l'ha scoperta solo a 3 anni, quando il padre, un diplomatico senegalese, si trasferì lì per lavoro. E il piccolo Patrice scoprì il calcio

Simone PERROTTA (Inghilterra). Nato e cresciuto fino a 5 anni vicino Manchester, per la precisione ad Ashton-under-Lyne, paese diventato celebre per aver dato i natali a tre campioni del mondo: oltre a lui, gli inglesi Jimmy Armfield e Geoff Hurst. Al trio di campioni hanno dedicato anche delle statue, nel paese