Chiellini, gli avversari più forti (e più strani) che ha marcato in carriera
Oltre 3700 giocatori sfidati in carriera, Giorgio Chiellini si è ritrovato a marcare nel corso della sua carriera un numero enorme di attaccanti: campioni di "ere" diverse, da Shevchenko e Adriano fino a Mbappé, passando per Messi e Cristiano Ronaldo, ovviamente. Ma anche coppie di padre e figlio, campioni "fake", futuri (e attuali) allenatori, un suo quasi omonimo e persino l'amico Bonucci. L'attaccante che ha marcato più volte? Non lo indovinerete mai...
di Fabrizio Moretto e Vanni Spinella
- Partiamo subito dal più grande di tutti, tra quelli della sua era. Contro Messi, Chiellini ha chiuso la sua carriera in Nazionale: un'ultima gara "sfortunata" (ko 3-0 contro l'Argentina nella "Finalissima" del 1° giugno 2022) dopo la gioia dell'Europeo, con marcatura... strettissima su Leo, che non andrà a segno, limitandosi a due assist
- Oltre a quel precedente in nazionale, Chiellini ha marcato Messi in altre 3 occasioni con i club, e Leo non è mai riuscito a segnare: due volte quando Messi era al Barcellona (quarti della Champions 2016/17 con la Pulce eliminata) e uno in Mls, nel 2013, in una sfida tra Los Angeles e Miami
- Da Messi a Ronaldo il passo è breve. Curioso come Chiellini, che per anni ha fatto parte della famosa "BBC" juventina (la linea di difesa composta con Barzagli e Bonucci) sia stato protagonista anche... contro la BBC. Quella "offensiva" del Real Madrid, il magico trio d'attacco formato da Bale, Benzema e Cristiano Ronaldo
- Decisamente meno positivo il bilancio contro Cristiano Ronaldo: 6 incroci in carriera da avversari (tutti in Champions tra Juve e Real), con il portoghese che ha segnato in tutte le occasioni (addirittura 9 gol in tutto)
- Problema risolto quando CR7 è diventato suo compagno di squadra. Lo stesso accadrà con un altro membro della BBC madridista, Bale, in Mls
- Uno dei capolavori di Chiellini, che nella finale del'Europeo annulla Harry Kane, già tenuto a bada in un doppio incrocio di Champions tra Juventus e Tottenham (ottavi dell'edizione 2017/18)
- Kane è solo l'ultimo di un elenco sconfinato di campioni di livello assoluto con cui Chiellini ha avuto a che fare: da Suarez (uno che lascia il “segno”, come dimenticarlo…) a Lewandowski, da Drogba a Rooney. E ancora: Neymar, Aguero, Eto'o... tutti i migliori
- Chiellini ha anche "battezzato" un Kylian Mbappé 18enne, all’epoca attaccante del Monaco, nella doppia semifinale di Champions 2016/17
- Torniamo in Italia, dove la marcatura dell'attaccante avversario principale toccava quasi sempre a lui. E allora ecco che si va dai tempi di Di Natale fino a Osimhen, passando per altri capocannonieri come Dzeko e Immobile, o quell'Higuain che poi diventerà suo compagno di squadra
- E poi Ibra, ovviamente: Inizia a marcarlo giocando nella Fiorentina, quando Zlatan arriva alla Juventus. Poi diventa suo compagno di squadra e infine di nuovo avversari, con Ibra prima interista e poi milanista. Senza dimenticare i duelli in nazionale...
- In 13 confronti totali Ibra-Chiellini, Zlatan ha segnato solo una volta: una doppietta in un Fiorentina-Juventus 3-3 del 2005 (con Chiellini in viola). Ma in quella partita segnò anche Chiellini!
- Da uno che amava cambiare maglie a quello che non l'ha cambiata mai. Chiellini ha "accompagnato" anche Totti, carriere ventennali da una parte e dall'altra. Quando Chiellini esordiva in Serie A, Totti era già un giocatore affermato, mentre il ritiro di entrambi è arrivato con 6 anni di distanza
- Alla fine i due si sono sfidati in totale 17 volte: la prima in un Roma-Fiorentina del 2004/05, l'ultima in un Roma-Juve del 2014/15, 10 anni dopo
- A proposito di generazioni. Chiellini ha marcato padri e figli, nel corso della sua lunghissima carriera. Era la stagione 2003/04 quando vestendo la maglia del Livorno in Serie B affrontava l'attaccante del Messina, Igor Zaniolo.
- Quel giorno non poteva immaginare che 15 anni dopo si sarebbe trovato contro il figlio Nicolò, marcato in 3 diversi Juve-Roma
- E che dire della sua storia con la famiglia Chiesa? Affronta papà Enrico in tre derby toscani tra Fiorentina e Siena (2004/05 e 2005/06), poi il figlio Federico per 4 volte nel giro di 3 stagioni (tra 2016 e 2019): stavolta è il piccolo Chiesa ad avere la maglia viola addosso, per poi passare in bianconero e arrivare a condividere lo spogliatoio con Giorgio. Anche in Nazionale, con il trionfo condiviso all'Europeo
- Li ha visti praticamente tutti, i grandi attaccanti interisti dal 2000 a oggi. Si parte con l'Imperatore Adriano, si prosegue con il già citato Ibrahimovic, e poi Milito-Eto'o, Icardi, Lukaku, fino all'attuale Lautaro
- Lautaro Martinez, si diceva. Ma nel corso della sua carriera, Chiellini ha avuto modo di confrontarsi anche con l'attuale allenatore del Toro, Simone Inzaghi: due gli incroci (in un Samp-Fiorentina del 2005 e in un Lazio-Juve del 2009) e "mister" Inzaghi mai in gol
- Contro il milanista Andrea Pirlo ha giocato 10 volte. Ma dopo averlo avuto come avversario, se l'è ritrovato anche come compagno di squadra e addirittura come allenatore
- Quanti ne ha marcati, di campioni in rossonero, nell'arco di quasi 20 anni. Gli sono passati davanti Shevchenko, Crespo, Tomasson e l'altro fratello Inzaghi, Pippo, nei primi anni Duemila. Fino ad arrivare al più recente Giroud o a Leao, che quando Chiellini marcava Sheva aveva 6 anni
- E poi generazioni diverse di attaccanti della Seleçao. Nei primi anni della sua carriera l'avversario principale tra i giocatori verdeoro era Adriano, in quelli recenti è diventato Neymar. E poi Robinho, Kakà, Ronaldinho...
- Agli olandesi non è andata meglio: l'hanno affrontato, e sofferto, Van Nistelrooy e Van Persie, Huntelaar e Makaay...
- Il 16 maggio 2022 Chiellini saluta lo Juventus Stadium, giocando la sua ultima gara casalinga in bianconero. Contro la Lazio apre le marcature per la Juventus Dusan Vlahovic, che Chiellini aveva marcato... nel girone d'andata!
- Nei primi sei mesi di quella stagione, infatti, Vlahovic era alla Fiorentina: nella foto, Chiellini sembra volerlo convincere a cambiare maglia
- Al di là degli “scontri in allenamento”, si è trovato a marcare in due occasioni persino l’amico Bonucci, nel corso di un Juventus-Bari del 2010 (finita 3-0) e di un Juventus-Milan (3-1) del 2018… in cui Bonucci segnò staccando su corner tra Barzagli e Chiellini
- Zizou l'ha solo sfiorato alla Juventus, ma in compenso Chiellini ha marcato... Zidan. Gli è successo con la Nazionale, in una partita contro l'Egitto: si trattava infatti di Mohamed Zidan (senza la "e" finale), in un match di Confederations Cup del 2009 perso 1-0 dagli Azzurri
- A proposito di campioni "fake", eccolo contro David Beckham (affrontato in Juve-Milan) e Mikkel Beckmann, giocatore del Nordsjaelland affrontato in Champions nel 2011/12
- Solo uno dei due segnò contro i bianconeri di Chiellini, su punizione. Sapete chi? Beckmann...
- Nell'anno in Serie B con la Juventus, gli capitò anche di dover controllare uno che sulla maglia aveva un nome quasi identico al suo: AlbinoLeffe-Juventus, l'attaccante dei padroni di casa si chiama Cellini.
- Finisce 1-1, il gol dei bianconeri è di Raffaele Palladino, l'attuale allenatore del Monza
- A proposito di omonimi: nel 2012 l'incrocio con Djokovic, tre anni dopo quello con Medvedev. Ma non sui campi da tennis...
- Il primo, croato e non serbo, è un centrocampista del Cesena, l'altro, azero e non russo, l'ha sfidato con la Nazionale
- Ha spesso esultato battendosi le mani sul petto, come King Kong. Ma in carriera ha dovuto affrontare più di una volta i 'Super Mario', uno diverso dall'altro: da Mario Gomez, approdato in Italia tra il 2013 e il 2015, a Mario Gotze, match winner della finale Mondiale 2014, per finire con Mario Balotelli, con cui - oltre a sfidarsi sul campo - è stato anche compagno di Nazionale
- E poi i fantasisti, tanti, tantissimi. Sapete che Chiellini ha fatto in tempo ad affrontare persino Gianfranco Zola? Stagione 2003/04, Cagliari-Livorno 4-1, in Serie B. E in quella successiva altre due volte, in A, vestendo la maglia della Fiorentina. Al termine di quel campionato, Zola si ritirerà (quasi 20 anni fa)
- Due duelli anche contro il "nostro" Paolo Di Canio. Il 9 gennaio 2005 il primo, con Di Canio in gol nel 3-2 con cui la Lazio batte la Fiorentina. Chiellini, però, ha una scusante: all'epoca non era ancora un marcatore, giocava largo a sinistra... Seconda sfida in un Lazio-Juventus della stagione successiva: finisce 1-1
- Di attaccanti ne ha marcati di tutti i colori, letteralmente: Verdi, Bianchi, Rossi...
- Collezione quasi completa: c'è un "Ulm" che vuole affrontarlo last minute e chiudere il cerchio?
- Ma chi è il centravanti che Chiellini ha marcato più volte in carriera? Si tratta di Alessandro Matri, affrontato ben 18 volte. Chiellini sempre in maglia Juve, Matri con quelle di Rimini, Cagliari, Milan, Fiorentina, Genoa, Lazio, Sassuolo. E poi in allenamento, visto che Matri ha giocato anche nella Juventus dal 2011 al 2013 e poi per sei mesi nel 2015
- Matri il centravanti più marcato, Handanovic il giocatore affrontato in assoluto più volte (32), scambiando spesso con lui il gagliardetto, da capitani di Juve e Inter
- Sul podio degli avversari di una vita anche Hamsik (26 incroci in carriera) e De Rossi (23)
- Tra i "colleghi" difensori, il più affrontato è Paolo Cannavaro (20 volte); invece contro Fabio (di cui è stato compagno nella Juve per due stagioni, 2005/06 e 2009/10) solo 4 volte
- In tutto, fanno oltre 3700 giocatori affrontati nell'arco di una straordinaria carriera