Luka Modric, 40 anni da campione: la carriera del centrocampista del Milan e della Croazia
Dall'orrore della guerra agli incroci con l'Italia e la passione per il Milan. Poi diventa stella alla Dinamo Zagabria e al Tottenham con Bale. Il trasferimento 'galáctico' al Real dove vince tutto: 28 titoli e ben 6 Champions League, record condiviso con altri quattro Blancos. E ancora: leggenda della Croazia e Pallone d'Oro fino al passaggio in rossonero. Ripercorriamo i 40 anni di Luka Modric nel giorno del suo compleanno
di Luca Cassia
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LA GUERRA DA BAMBINO
- Nato il 9 settembre 1985 a Zara, Luka Modric cresce a Zaton Obrovacki nella Dalmazia centrale. All'epoca la Croazia era ancora parte della Jugoslavia, terra che dal 1990 conoscerà l'orrore del conflitto nei Balcani. Lo stesso Luka vivrà il dramma dell'omicidio del nonno Luka e della fuga della sua famiglia nell'Hotel Kolovare, dove da rifugiato si appassionò al calcio e anche al Milan. Intanto le sue giornate lo vedono lavorare sulle montagne come pastore insieme al padre
QUELL'INCROCIO CON L'ITALIA
- Lo ha raccontato Modric nella sua autobiografia: nel 1997, in occasione del torneo giovanile all'oratorio di Alzano Lombardo (provincia di Bergamo), viene invitato lo Zadar del piccolo Luka. L'obiettivo è dare serenità ai bambini coinvolti nella guerra dondando loro scarpini e indumenti per giocare. Il migliore del torneo? Ovviamente Modric, che 24 anni dopo ricorderà quel momento tornando a Bergamo per affrontare l'Atalanta in Champions col Real Madrid
I PRIMI ANNI DA PROFESSIONISTA
- Timido ma incredibilmente talentuoso, però anche piccolo e gracile: è il motivo per cui viene scartato al provino con l'Hajduk Spalato nonostante le qualità tecniche sopra la media. Lo nota però la Dinamo Zagabria, che nel 2002 lo inserisce nel settore giovanile e dai 18 anni lo fa crescere altrove: prima il durissimo prestito in Bosnia allo Zrinjski Mostar, poi quello croato all'Inter Zapresic trascinato al 2° posto in campionato
STELLA ALLA DINAMO
- Nel 2005 torna in pianta stabile alla Dinamo Zagabria dove giocherà con altri futuri compagni in Nazionale come Corluka, Lovren e Mandzukic. Titolarissimo e con un contratto decennale, Modric diventa protagonista e regista a centrocampo nel 4-2-3-1: vince 6 titoli in tre stagioni collezionando 29 gol e 21 assist. E per i tifosi diventa il 'Cruyff croato'
LA PRIMA VOLTA IN NAZIONALE
- È il 1° marzo 2006 quando a vent'anni viene convocato dal CT Kranjcar e debutta in amichevole contro l'Argentina di Messi (alla 6^ presenza con l'Albiceleste). Parteciperà anche al Mondiale seguente in Germania giocando da subentrato nel girone contro Giappone e Australia. E il primo gol con la Croazia? C'è ancora l'Italia nel destino: il 16 agosto 2006 a Livorno lo segna nel 2-0 contro gli azzurri campioni del mondo in carica
DESTINAZIONE LONDRA
- Lo insegue tutta l'Europa: ci provano Arsenal e Barcellona, che lo porta anche al Camp Nou prima del tramonto della trattativa. La spunta invece il Tottenham, che investe 22,5 milioni di euro con un trasferimento record: solo Darren Bent era costato la stessa cifra nella storia degli Spurs. L'avventura in Premier inizia male con la gestione di Juande Ramos, ma svolta quando in panchina arriva Harry Redknapp
SHOW CON BALE
- L'allenatore inglese ha il merito di arretrare la posizione di Luka, che con la maglia numero '14' prende per mano gli Spurs e porta addirittura il Tottenham ai quarti di finale nella Champions 2010/11. Lo elimina il Real Madrid, altra destinazione nel suo futuro come quello di Gareth Bale: splendida l'intesa col talento gallese, altro campione che ritroverà in squadra nel 2013. Il bilancio di Modric al Tottenham? Ben 160 presenze con 17 gol e 24 assist
¡HALA MADRID!
- L'estate 2012 lo vede protagonista di un altro trasferimento milionario, stavolta al Real Madrid che investe 35 milioni di euro e lo consegna alla squadra di José Mourinho. Sarà un'avventura irripetibile e soprattutto vincente: a distanza di 36 ore dal suo arrivo festeggia la Supercoppa spagnola contro il Barcellona. E attenzione ai trofei della Champions esposti alle spalle di Modric: in quel momento erano nove...
LA DÉCIMA CON CARLETTO
- Quella più desiderata dai Blancos, Champions che mancava da 12 anni e che arriva nella stagione 2013/14 con Ancelotti in panchina. Il Real ci arriva demolendo tre tedesche (Schalke, Dortmund e Bayern) fino al derby in finale contro l'Atletico: il cross sul pareggio di Sergio Ramos al 93' arriva proprio dal piede di Luka, che festeggerà ai supplementari coi gol dell'amico Bale, Marcelo e del solito CR7. È 'solo' la sua prima Champions...
"IL TRIANGOLO DELLE BERMUDA"
- "Perché lì fanno sparire il pallone", disse Carlo Ancelotti. Un centrocampo che ha fatto storia, trio tra i più straordinari nella storia del calcio. C'è ovviamente Luka Modric ma anche Casemiro e Toni Kroos, reparto al centro delle tantissime vittorie del Real Madrid insieme ai gol di Cristiano Ronaldo. Si trovano tutti insieme nel 2015 con Benitez, proseguiranno con Zidane e saranno leggenda anche con Ancelotti
IL RITORNO DEL '10'
- Non lo indossava coi club dai tempi della Dinamo, lo eredita da James Rodriguez nel 2017. E intanto continua a collezionare titoli: Coppa del Re, Supercoppa Europea e Mondiale per Club. Arriva anche la prima Liga con in panchina Zidane, che guiderà Modric e compagni verso tre Champions League consecutive dal 2016 al 2018: battute in finale ancora Atletico, Juventus e Liverpool. E il Real Madrid di Modric è sempre più nella storia
SOGNO MONDIALE
- Nel 2018 in Russia la Croazia arriva dove non era mai stata in precedenza. Domina il girone con Argentina, Nigeria e Islanda prima della marcia nella fase a eliminazione diretta: supera ai rigori Danimarca e Russia, piega invece ai supplementari l'Inghilterra in semifinale. Ma a Mosca sarà la Francia di Mbappé a festeggiare il secondo titolo Mondiale. Capitan Modric dovrà accontentarsi del premio come miglior giocatore del torneo
MODRIC D'ORO
- Un anno magico il 2018 per Luka, che il 3 dicembre riceve il Pallone d'Oro a Parigi. Un trionfo che dopo 10 anni spezza l'egemonia di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, quest'ultimo preceduto sul podio di France Football. "Segreto? Non c'è nessun segreto - spiega Modric -. Sono dedito al mio lavoro e ho sempre dato tutto sin da quando ho iniziato". Nello stesso anno vince anche i premi Uefa (miglior giocatore dell'anno) e Fifa (Best Men's Player)
UOMO CHAMPIONS
- Eravamo rimasti a quattro titoli nella competizione europea più importante, bilancio che Modric ritocca con 6 trofei nel 2022 (battuto ancora il Liverpool) e nel 2024 contro il Borussia Dortmund. Il record di plurivincitore in Champions tra i giocatori è detenuto proprio da Luka insieme ad altri quattro leggendari Blancos: Toni Kroos, Nacho e Daniel Carvajal insieme a Francisco Gento). Ma non è finita qui
IL PIÙ VINCENTE DI SEMPRE AL REAL
- Già capitano dei Blancos, Modric diventa il marcatore più anziano nella storia del club (39 anni e 116 giorni) superando un mito come Puskas. A maggio 2025 annuncia l'addio al Real dopo 13 anni, 597 partite, 43 gol e 95 assist. E soprattutto 28 trofei, bacheca che lo rende il giocatore con più titoli nella storia del club: l'elenco prevede 6 Champions, 5 Supercoppe europee, spagnole e altrettanti Mondiali per Club, 4 titoli in Liga, 2 Coppe del Re e 1 Intercontinentale
LEGGENDA DELLA CROAZIA
- Nessuno come lui per numero di presenze, ben 190 (con 28 gol) a partire dal 2006. Tra gli ultracentenari di 'caps' con le rispettive Nazionali, lo precedono solo Cristiano Ronaldo e Messi oltre ad Al-Mutawa (Kuwait) e Soh (Malesia). Capitano dal 2015, Modric ha preso parte a quattro edizioni dei Mondiali e cinque degli Europei oltre a tutte le Nations League dall'avvento nel format nel 2018
I 40 ANNI AL MILAN
- Chiusa l'era al Real Madrid, il 39enne Modric esaudisce il suo sogno da bambino: "Il Milan era la mia squadra preferita, la seguivo in tv e provo da sempre un grande affetto.. E quando mi hanno chiamato per me era chiaro: questo è uno dei club più grandi d'Europa. Io voglio vincere titoli". L'ultimo capitolo di una carriera leggendaria, quella di uno dei più grandi campioni del calcio