Schiacciante vittoria degli azzurri a Empoli. L'Italia sperimentale del ct Ventura si è imposta nell'amichevole giocata al Castellani vincendo 8-0. Tripletta di Lapadula, vanno a segno anche Petagna, Caldara, Politano e Gian Marco Ferrari
ITALIA-SAN MARINO 8-0
10', 19' e 50' Lapadula, 13' Ferrari, 16' Petagna, 48' Caldara, 58' Politano, 65' aut. Bonini
E' un'amichevole proiettata al futuro quella dello stadio Carlo Castellani di Empoli: la Nazionale che affronta San Marino è un'Italia sperimentale, voluta dal ct Ventura per avere conferma di quanto preparato negli stage. Il risultato è un bel cappotto, una goleada con clean sheet. Protagonista su tutti l'attaccante del Milan Gianluca Lapadula, autore di una tripletta. Molto buona anche la prova di Conti, promosso anche per i prossimi appuntamenti contro Uruguay (amichevole) e Liechtenstein, dopo il grave infortunio di Emerson Palmieri.
Berardi capitano
In questa gara, che non verrà conteggiata né per le presenze degli azzurri né per il ranking della Fifa, Ventura propone il suo 4-2-4 in un XI titolare - capitanato da Domenico Berardi - che vede in campo Scuffet, Conti, Caldara, Gian Marco Ferrari, D'Ambrosio, Gagliardini, Baselli, Petagna, Lapadula, Chiesa e lo stesso Berardi, che indossa la maglia numero 7.
In panchina ci sono Gollini, Biraghi, Calabria, Ceccherini, Alex Ferrari, Cataldi, Pellegrini, Caprari, Politano e Falcinelli. Arbitra lo svizzero Schaerer, Irrati quarto uomo.
Lapadula scatenato
Gli azzurri passano in vantaggio al 10' con quello che sarà l'Mvp del match, Gianluca Lapadula, bravo a colpire a rete di testa sull'assist di Conti. Anche il raddoppio, che arriva al 13' con il difensore del Crotone Ferrari, è un'incornata che non dà scampo allo sciagurato Benedettini, che nel corso della serata dovrà raccogliere il pallone dal sacco altre sei volte: oltre all'hat-trick del centravanti del Milan, infatti, vanno a segno anche Petagna, Caldara e Politano, autore di un meraviglioso cucchiaio. Il definitivo 8-0, invece, è un'autorete di Bonini, entrato pochi istanti prima dell'harakiri.
Ventura: "Alcuni di questi saranno il futuro"
A fine gara il ct Ventura ha ribadito che la partita di stasera dà senso al lavoro fatto: "Era importante il test dei giocatori coinvolti in stage. Spirito e disponibilità giusti, messo in pratica le cose provate. Molti hanno dato il segnale che ci sono". Aggiungendo che "con giovani non ci vuole premura. Hanno grandi potenzialità, vanno aspettati. Alcuni saranno il futuro".