Così il commissario straordinario della Figc, parlando del futuro Ct della nazionale italiana: "Vanno fatti pure i discorsi con le persone interessate nel concreto, ma per il resto siamo alle cose che sapete. Di Biagio si occuperà delle prossime due partite, Costacurta non ha fatto ulteriori approfondimenti"
"Conte una suggestione? E' stato riconfermato dalla sua società, ha un contratto che dura ancora 18 mesi, stiamo molto attenti ma tutto è possibile". Lo dice il commissario straordinario della Figc Roberto Fabbricini, parlando del futuro ct della nazionale italiana.
"Vanno fatti pure i discorsi con le persone interessate nel concreto - aggiunge Fabbricini parlando a margine della firma di un accordo tra Figc e Anci - Tutti gli allenatori secondo me hanno la disponibilità nel cuore per la maglia azzurra, ma sono professionisti e hanno tematiche da affrontare, quindi vedremo".
Per la scelta del prossimo commissario tecnico azzurro "siamo fermi alle ultime cose che sapete - specifica il commissario straordinario della Federcalcio - Di Biagio è il tecnico che si occuperà delle due partite, per il resto Costacurta non ha fatto ulteriori approfondimenti. I contatti devono essere molto prudenti, dobbiamo sentire persone che hanno anche contratti in essere, serve diplomazia ed evitare di creare incidenti diplomatici. Gente sotto contratto anche all'estero deve essere lasciata tranquilla. Ne parliamo, stiamo vedendo varie soluzioni e cerchiamo di fare giri d'orizzonte su nomi che non sono solo quelli usciti sui giornali".
"Se ci sono profili anche in Italia? Assolutamente no - conclude Fabbricini - ma non è l'argomento primario di questi giorni, Costacurta fara' qualcosa in questi giorni ma con molta cautela e sondera' varie disponibilita', alcuni hanno un contratto in essere molto lungo, altri hanno il problema che voler fare altre panchine importanti in Europa. Siamo molto attenti, i profili sono quelli noti".