Spettacolo allo Sportpark Ronhof di Fürth, esordio ufficiale per le Leggende Azzurre opposte alle All Stars tedesche. Tanti fuoriclasse in campo, sfilata con 17 campioni del mondo presenti per una partita votata a progetti di solidarietà. Dopo le sfortunate autoreti di Cannavaro e Panucci, l'Italia rimonta con Toni e Totti prima dell’intervallo. Guizzo di Tommasi nella ripresa, poi il 3-3 di Wollscheid al 91'
AZZURRI LEGENDS, LA SFIDA ITALIA-GERMANIA. FOTO
VIDEO: IL GOL DI TOTTI - IL GOL DI TONI
GERMANIA ALL STARS-ITALIA AZZURRI LEGENDS 3-3
10' aut. Cannavaro (I), 19' aut. Panucci (I), 21' Toni (I), 34' Totti (I), 79' Tommasi (I), 91' Wollscheid (G)
Giornata speciale per gli Azzurri, debutto assoluto per le Leggende di scena a Fürth. La prima volta dei campioni guidati da Cabrini, opposti alle All Stars tedesche in una sfida senza tempo, termina con un pareggio per 3-3. Ecco l’epilogo della partita disputata allo Sportpark Ronhof di Fürth, match che servirà a raccogliere fondi per progetti di solidarietà, sfilata riservata a 17 campioni del mondo dei quali 13 italiani e quattro della Germania. Avanti i padroni di casa di Vogts e Brehme con due sfortunate autoreti (Cannavaro e Panucci), riscossa azzurra nel primo tempo con Toni e Totti a segno. Nella ripresa Tommasi mette la freccia prima del definitivo 3-3 di Wollscheid all'ultimo assalto tedesco. Si è trattato della prima iniziativa targata Azzurri Legends ma, come hanno spiegato capitan Cannavaro e il coordinatore Cabrini, potranno essercene ulteriori in futuro.
La cronaca della partita
Ritmi compassati ma individualità eccezionali quelle di scena a Fürth, match dall’undici azzurro esaltante al fischio d’inizio: Peruzzi tra i pali, difesa a quattro con Zambrotta e Grosso oltre a Cannavaro e Vierchowod; insieme ai tre eroi del 2006 a centrocampo (Pirlo, Gattuso e Perrotta) c’è anche il 64enne Bruno Conti, formazione completata da Totti e Toni in attacco. In avvio vola Peruzzi a salvare su Asamoah, offensiva replicata da Pirlo su calcio piazzato (para Weidenfeller). Vantaggio tedesco al 10’, sfortunato autogol di Cannavaro che devia il cross di Odonkor alle spalle di Peruzzi. A sfiorare il pareggio è Gattuso, sinistro a lato dopo un’incursione di Grosso in stile Australia nel 2006. Spinge l’Italia, raddoppia la Germania con un’altra autorete: di Panucci il vano tentativo sulla linea a respingere il tiro di Klinsmann.
Due minuti più tardi, al 21’, ecco il gol degli Azzurri Legends: Totti illuminante in profondità per Toni, destro vincente a rievocare la celeberrima "Numero Uno" che spopolava ai tempi della sua avventura in Baviera. La rimonta italiana si completa al 34’ con Totti, iniziativa personale per vie centrali e mancino risolutivo complice la deviazione di Nowotny. Weidenfeller nega il 3-2 a Pirlo, tanti i cambi a gara in corso come Conti in avvio oppure Vierchwod tradito da un problema muscolare. E c’è pure un’ovazione per Cannavaro prima dell’intervallo, pausa che concede spazio ai vari Schillaci (in maglia ‘90’) e Ravanelli, Torricelli e Fiore. Azzurri che si rivedono al 57’ con Di Biagio, Neuville replica prima del piattone di Fiore parato da Bräutigam. Poca fortuna per Ravanelli, lui come Fiore che va ancora al tiro col cucchiaio. E nemmeno Di Biagio di testa riesce nel guizzo del 3-2, invenzione trovata invece da Tommasi al minuto 79. Segna Damiano, la blinda Amelia che salva su Klinsmann ma non evita il 3-3 di Wollscheid al 91'. Piccola beffa per l'Italia, protagonista di una serata entusiasmante.