MotoGP, GP Catalunya. I risultati della gara a Barcellona: vince Quartararo, 2° Martin
Il francese domina al Montmeló: vince con oltre 6 secondi di vantaggio su Martin, 3° Zarco. Errore incredibile di Aleix Espargaró: quando è in seconda posizione saluta il pubblico con un giro di anticipo, convinto di aver finito la gara. Il pilota Aprilia chiude 5°, ora in classifica è a 22 punti da Quartararo. Disastro alla partenza: fuori Bagnaia, Rins e Nakagami. Finiscono a terra anche Bezzecchi, Bastianini e Di Giannantonio
LA CLASSIFICA - LA CADUTA ALLA PARTENZA - L'ERRORE DI ESPARGARO'
Che gara balorda, avranno pensato gli appassionati italiani, scioccati dall’epilogo del gran premio spagnolo. Ha vinto con merito Quartararo, inesorabile sul passo, con la pista libera davanti a sé ha fatto la gara che nemmeno si sognava due giorni prima. Ma la fortuna gli ha dato una mano, semmai ne avesse avuto bisogno. Gli avversari in classifica si sono eliminati, per motivi vari.
Bagnaia out alla partenza
Bagnaia non ha nemmeno chiuso la prima curva dopo la partenza. C’ha pensato lo sciagurato Nakagami a mandarlo per terra, con una staccata improbabile (distrazione? eccesso di adrenalina? altro…?) con cui ha colpito la gomma posteriore del piemontese, col casco, e contemporaneamente la Suzuki di Rins, spedito direttamente nella ghiaia.
4 italiani a terra
Poi è toccato a Bezzecchi chiudere la gara prima del tempo e quindi a Bastianini, caduto senza aver capito come al settimo giro, poche curva prima di Di Giannantonio. Nel computo va messo anche il ritiro di Dovizioso. L'armata italiana è arrivata al traguardo parecchio ridotta. Dei tre sopravvissuti alla debacle spagnola il migliore è stato Luca Marini, che ha chiuso al sesto posto (come al Mugello la domenica prima), segno di una crescita evidente nelle ultime gare. Non può certo accontentarsi Morbidelli del tredicesimo posto, a trentatré secondi dal compagno di squadra, diverso il caso di Michele Pirro, in pista come wild card, di fatto un collaudatore che non deve certo puntare a posizioni di campionato. Il sedicesimo posto davanti a Pol Espargaró, ultimo classificato, conta fino a un certo punto.
L'errore di Aleix
Ma la palma dello sconforto oggi spetta ad Aleix Espargaró. Il podio era alla sua portata, un secondo posto che avrebbe premiato un weekend da protagonista davanti al suo pubblico e alla sua famiglia. Ma al penultimo passaggio sul traguardo, ha festeggiato anzi tempo, mollando gas e manubrio per salutare il pubblico e dare un carezza alla sua Aprilia. Quando s'è reso conto dell'errore aveva già perso tre posizioni. Così sul podio sono saliti Martin e Zarco al posto suo. Al box Aleix si è chiuso in un silenzio angosciato, consolato dagli uomini della squadra e da Massimo Rivola che ha parlato al suo posto: "Ti puoi aspettare di tutto, certo non un epilogo come questo. Aleix sentiva molto la pressione, ci teneva e ha fatto molto bene fino all’errore. Ma non è il momento dei processi". Nel suo epilogo imprevedibile, il Gran Premio di Barcellona ha dato un ulteriore spinta alla corsa di Quartararo al titolo. Il francese ha aumentato il vantaggio sui suoi inseguitori: 22 punti in più di Aleix Espargarò, 53 più di Bastianini e 66 più di Bagnaia.
Giro 14
Giro 13
Giro 12
I distacchi a 14 giri dall'arrivo
2 A. ESPARGARO' +3.473
3 J. MARTIN +3.853
4 J. ZARCO +4.420
5 J. MIR +7.081
6 L. MARINI +7.944
7 M. VINALES +9.648
8 B. BINDER +11.606
9 M. OLIVEIRA +11.755
10 A. MARQUEZ +15.113
Giro 11
Giro 10
Giro 9
Giro 8
Giro 7
Giro 6
I distacchi a 20 giri dall'arrivo
2 J. MARTIN +1.703
3 A. ESPARGARO' +1.878
4 J. ZARCO +3.193
5 J. MIR +5.451
6 L. MARINI +5.728
7 E. BASTIANINI +6.628
8 M. VINALES +6.736
9 P. ESPARGARO' +7.432
10 B. BINDER +7.475