L’attaccante classe 1985, al suo terzo anno in Cina, ha iniziato alla grande la stagione. Due doppiette consecutive nell’Asian Champions League, l’ultima delle quali nella sfida contro il Kashima Antlers
Graziano Pellè ha appena iniziato il suo terzo anno in Cina. La maglia è sempre la solita, quella dello Shandong Luneng, con cui ha segnato oltre 30 gol in più di 70 partite. Gli ultimi due nell’Asian Champions League, dove già una settimana prima aveva realizzato una doppietta nel pareggio a Gyeongnam (Coreadel Sud). Si è ripetuto Graziano, lo ha fatto nella sfida con il Kashima Antlers, terminata 2-2 dopo che i giapponesi si erano portati sullo 0-2 grazie alle reti di Sho Ito. Insomma, la strada dei campioni in carica pareva davvero in discesa, ma al 20' Pelle' ha accorciato le distanze trasformando un rigore fischiato per fallo di mano di Kento Misao. Il pari dello Shandong è arrivato poco dopo, quando il bomber italiano ha sfruttato un rimpallo in area per battere il portiere avversario con un forte tiro all'incrocio. La nuova stagione è iniziata benissimo, dunque, per Pellè. Che è già a quota cinque gol in quattro partite. L’anno scorso, alla fine del campionato, furono 16 in totale, con la sua squadra classificatasi terza e a dieci punti di distanza dalla vetta della classifica. Una vittoria e un pareggio, invece, nella nuova Chinese Super League. E se l’obiettivo è quello di migliorarsi beh, allora la corsa al titolo è aperta.
Ancora altri due anni
Classe 1985, 33 anni e non sentirli. Pellè ha ancora tanta voglia di giocare e in Oriente sta molto bene. Tanto da aver voluto rinnovare il contratto, in scadenza nel dicembre scorso. Guadagna 15 milioni di euro netti a stagione ed è diventato il giocatore italiano più pagato al mondo davanti a Gigio Donnarumma (6 milioni a stagione), Marco Verratti (6 milioni a stagione), Bonucci (5,5 milioni a stagione), Buffon (5 milioni a stagione che possono però diventare 7 con bonus facilmente raggiungibili) e Jorginho (5 milioni a stagione). Sta a lui dimostrare il proprio lavoro anche sul campo. E se il buongiorno si vede dal mattino…