Al Catania basta un gol di Gomez. Pescara al tappeto
Calcio
Al Massimino la squadra di Rolando Maran supera 1-0 gli abruzzesi con una rete del Papu al 51'. I siciliani vanno a quota 55, scavalcando momentaneamente l'Inter. Gli uomini di Bucchi sempre più ultimi
CATANIA-PESCARA 1-0
Marcatori: 51' Gomez
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Tre punti che servono solo per le statistiche. Il Catania di Rolando Maran batte 1-0 il Pescara già retrocesso al “Massimino” con un gol del Papu Gomez e raggiunge quota 55. Il tecnico dei siciliani schiera la sua formazione migliore con il trio sudamericano Bergessio-Barrientos-Gomez davanti , mentre Bucchi opta per 4-2-3-1 con l’ex Grosseto Sforzini unica punta e Federico Di Francesco, figlio di Eusebio, nella batteria dei trequartisti insieme a Bocchetti e Bjarnason.
Avvio equilibrato con l’islandese del Pescara Bjarnason bravo ad arginare il gioco armonico del trio Lodi-Izco-Almiron. Il Catania cresce con i minuti, ritmo più e cambi di fronte continui che mettono in difficoltà la difesa della squadra di Bucchi. Se dopo i primi 45’ minuti il Catania non è in vantaggio lo si deve soprattutto alla bravura di Perin che per un paio di volte si oppone alle conclusioni degli attaccanti e dei centrocampiti, come per esempio al 43’ su uno splendido tiro di Almiron. Il Pescara non è quasi mai pericoloso e lo fa soprattutto su calci da fermo,
Ripresa con canovaccio simile ma risultati diversi. Il Pescara cala la sua attenzione e il Catania prende campo. La velocità dei centrocampisti e degli attaccanti dei siciliana mette in crisi la difesa pescarese. E al 51’ la squadra di Maran passa con una bella azione offensiva conclusa in scivolata da Gomez, servito da Bergessio. Il gol alza i ritmi della partita e solo per l’imprecisione dei siciliani e la bravura dei difensori abruzzesi non finisce in goleada. Un palo su calcio d’angolo e una grande parata di Perin al 67' non consentono al Catania di dilagare. Finisce 1-0 con il Catania che aggiunge un'altra vittoria alla sua grande stagione.
Marcatori: 51' Gomez
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Tre punti che servono solo per le statistiche. Il Catania di Rolando Maran batte 1-0 il Pescara già retrocesso al “Massimino” con un gol del Papu Gomez e raggiunge quota 55. Il tecnico dei siciliani schiera la sua formazione migliore con il trio sudamericano Bergessio-Barrientos-Gomez davanti , mentre Bucchi opta per 4-2-3-1 con l’ex Grosseto Sforzini unica punta e Federico Di Francesco, figlio di Eusebio, nella batteria dei trequartisti insieme a Bocchetti e Bjarnason.
Avvio equilibrato con l’islandese del Pescara Bjarnason bravo ad arginare il gioco armonico del trio Lodi-Izco-Almiron. Il Catania cresce con i minuti, ritmo più e cambi di fronte continui che mettono in difficoltà la difesa della squadra di Bucchi. Se dopo i primi 45’ minuti il Catania non è in vantaggio lo si deve soprattutto alla bravura di Perin che per un paio di volte si oppone alle conclusioni degli attaccanti e dei centrocampiti, come per esempio al 43’ su uno splendido tiro di Almiron. Il Pescara non è quasi mai pericoloso e lo fa soprattutto su calci da fermo,
Ripresa con canovaccio simile ma risultati diversi. Il Pescara cala la sua attenzione e il Catania prende campo. La velocità dei centrocampisti e degli attaccanti dei siciliana mette in crisi la difesa pescarese. E al 51’ la squadra di Maran passa con una bella azione offensiva conclusa in scivolata da Gomez, servito da Bergessio. Il gol alza i ritmi della partita e solo per l’imprecisione dei siciliani e la bravura dei difensori abruzzesi non finisce in goleada. Un palo su calcio d’angolo e una grande parata di Perin al 67' non consentono al Catania di dilagare. Finisce 1-0 con il Catania che aggiunge un'altra vittoria alla sua grande stagione.
