LA FOTOGALLERY. Vietati i calcoli nella Serie B, campionato che concede respiro in vetta solo a Crotone e Cagliari. Il terzo pass per la A verrà concesso negli spareggi: a 8 turni dalla fine, raggruppate in 4 punti, spingono 8 candidate senza dimenticare il Perugia
La corsa alla promozione promette una lotta serrata in questa Serie B: pochi dubbi accompagnano la marcia di Crotone e Cagliari, ma la terza squadra destinata al salto di categoria dovrà passare per i playoff. Spareggi che, a 8 turni dalla fine, abbracciano 9 rivali in una bagarre senza precedenti. Analizziamo tutte le pretendenti in rigoroso ordine di classifica e differenza reti -
L'ALBUM della Serie B
In pole position, seppure affiancata da altre 3 candidate al 3° posto, troviamo i romagnoli di Massimo Drago. Squadra solida (solo 29 gol concessi) e infarcita di giovani talenti, il Cesena è appena uscito indenne dallo scontro diretto al San Nicola. L’ex tecnico del Crotone può contare su un reparto offensivo bene assortito: Ciano, Ragusa e Djuric svettano in categoria -
Risultati e classifiche della Serie B
Drago paga piuttosto la netta differenza tra rendimento interno ed esterno (40 punti contro 14) e perderà il gioiellino Sensi fino a maggio. In compenso il Cesena presenta la giusta amalgama tra elementi d’esperienza e baby ambiziosi: segnatevi anche i nomi di Kessié e Caldara. Non mancano gli scontri diretti in calendario (Pescara, Trapani e Novara) oltre al Crotone atteso al Manuzzi -
Serie B, le date di playoff e playout. Prima partita il 24 maggio
Per i 6 posti nei playoff spingono in prima linea anche i piemontesi di Marco Baroni, neopromossi ma già abituati al doppio salto di categoria tra il 2010 e il 2011. Un gruppo organizzato ma dalla doppia identità: quella vincente (11 successi in 13 gare tra ottobre e dicembre) e inspiegabili blackout (4 stop di fila a gennaio) -
Tra Bari e Cesena è solo 0-0. Quattro squadre al terzo posto
Il Novara vanta piuttosto la migliore difesa della Serie B con 28 reti al passivo (come il Crotone) e un 4-2-3-1 collaudato dalla regia di Viola ai lampi di Gonzalez, dalla duttilità di Faragò ai gol di Evacuo e Galabinov. Sono 4 le sfide playoff da qui al termine della regular season: Spezia, Trapani e Cesena in trasferta, Perugia al Piola -
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In forte ascesa anche i pugliesi di Andrea Camplone, tecnico che ha definito “pazza” la sua squadra. Effettivamente dal suo avvento a gennaio lo dicono i numeri: 4 stop e altrettanti pareggi nonché sonanti goleade e folli vittorie come il 4-3 a Salerno. Se la difesa balla (39 gol concessi) l’attacco non perdona: Rosina, Maniero, Sansone e De Luca sono certezze in B -
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Il merito dell’allenatore abruzzese, già apprezzato a Perugia, è stato quello di rispolverare pedine dimenticate da Nicola come Micai, Tonucci e Romizi inseriti nel 4-3-3 insieme al neoacquisto Dezi. Ora il gruppo offre garanzie e continuità. All’orizzonte, ma solo da fine aprile, non mancano incroci delicati: Perugia, Brescia e Trapani oltre al Cagliari di scena al San Nicola -
Serie B, le date di playoff e playout. Prima partita il 24 maggio
Al 3° posto non dimentichiamo i liguri di Mimmo Di Carlo, subentrato a Bjelica a novembre e protagonista assoluto nel 2016: 28 punti per lo Spezia leader nel girone di ritorno. L’ultima impresa, archiviata sul campo del Cagliari, ha confermato la fame promozione delle aquile bianconere -
Tra Bari e Cesena è solo 0-0. Quattro squadre al terzo posto
Qualità e impegno i rimedi nella svolta ligure imposta da Di Carlo, un rendimento esponenziale dopo gli arrivi di Piccolo, Sciaudone e Pulzetti. I gol votano l’esperienza di Nené e Calaiò, coppia da 19 gol: entrambi sono un fattore. Eccezion fatta per la trasferta a Crotone, lo Spezia ospiterà Novara, Pescara e Brescia al Picco -
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La squadra del momento è tuttavia il Trapani di Serse Cosmi, in serie utile da 8 gare con 6 vittorie in archivio. Una parentesi quest’ultima che ha rilanciato i siciliani anche in chiave esterna (4 successi in altrettante trasferte). Granata dalla clamorosa parabola ascendente tra uomini d’esperienza e sentenze in zona gol: Citro, Coronado e il difensore Scognamiglio -
L'amuleto di Cosmi: Citro (senza Sodinha). Lui segna, il Trapani vince
In Serie B dal 2013, mai il Trapani aveva corso così veloce: nemmeno con Boscaglia in panchina e Mancosu a segno a raffica. Il merito va alla gestione di Cosmi e alla forza del gruppo, privo forse di individualità di spicco ma encomiabile per carattere e organizzazione. In Sicilia faranno tappa Cesena, Novara e la capolista Crotone, mentre l’ultima giornata prevede il match a Bari -
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La candidatura del Pescara merita un discorso a parte: le 7 vittorie consecutive tra dicembre e gennaio avevano alimentato speranze di promozione diretta. Poi, dopo il ko a Cagliari, i 5 stop di fila gettavano nel caos un gruppo dalle ambizioni di vertice. Il successo sul filo dei nervi contro il Como, ultimo della classe, ha frenato l’emorragia ma non ha allontanato la tempesta -
Telenovela Lapadula: così il Perù sogna il bomber del Pescara
Sembra paradossale parlare di involuzione dinanzi a un gruppo giovane e dall’impronta brillante, già guidato da Massimo Oddo a un passo dalla promozione e rinforzato dai gol (20) dello straripante Lapadula. Ritrovando ordine, serenità e tenuta difensiva allora il Pescara potrà dire la sua nella lotta playoff: in calendario 4 spareggi equamente divisi tra casa (Cesena e Brescia) e trasferta (Spezia ed Entella) -
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Tra le realtà più entusiasmanti della Serie B come tralasciare i liguri di Alfredo Aglietti, quarti per rendimento nel girone di ritorno con 23 punti. E pensare che l’ultimo campionato condannò alla retrocessione la Virtus attraverso i playout: riammessa dopo l’esclusione del Catania, ora l’Entella si affaccia all’altra finestra degli spareggi -
Caputo segna, Chiavari sogna: la favola Entella incanta la Serie B
Qui il fattore ha un nome e un cognome: Francesco ‘Ciccio’ Caputo, l’uomo più decisivo del torneo in rapporto ai gol segnati (16). Aglietti ha trovato la formula vincente tra l’equilibrio nei reparti e il trend casalingo: solo Cagliari e Crotone hanno espugnato Chiavari. Se l’Entella incontrerà la capolista all’ultima giornata, prima dovrà vedersela contro Brescia e Pescara -
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Sembrano perdere quota le credenziali playoff del Brescia, altro non fosse che Roberto Boscaglia fatica a trovare la continuità nei risultati: clamoroso il 3-0 al Crotone, altrettanto altisonante lo 0-3 incassato a Trapani. Non suona come una bocciatura, ma gli spareggi pretendono uno sprint da qui al 20 maggio. La difesa offre garanzie precarie nel gruppo playoff: 45 gol incassati, peggio ha fatto solo il Pescara -
Serie B, le date di playoff e playout. Prima partita il 24 maggio
Non solo note dolenti tra gli uomini di Boscaglia: Geijo e Caracciolo si spartiscono 20 centri, Kupisz è onnipresente mentre brilla l’estro illuminante di Morosini. Il Rigamonti è una fortezza violata solo dal Livorno, piuttosto le amnesie si registrano in trasferta (solamente 3 vittorie). Preoccupano i tanti incroci promozione da qui alla fine: dopo Perugia e Cagliari l’agenda riserva Entella, Pescara, Spezia e Bari -
L'ALBUM della Serie B
In ritardo di 5 lunghezze dall’8° posto, divario colmabile nelle prossime giornate, figura il Perugia di Pierpaolo Bisoli, allenatore che a Cesena ha conquistato due volte la Serie A. Non solo il curriculum del tecnico alimenta la fame playoff: lo dicono i 4 successi conquistati da marzo (notevoli i blitz a Cagliari e Lanciano) frenati tuttavia dallo stop al Curi contro l’Ascoli -
Tra Bari e Cesena è solo 0-0. Quattro squadre al terzo posto
Saldamente in panchina dopo la bufera di febbraio, Bisoli vanta un’ottima tenuta difensiva bilanciata da un attacco balbettante: Ardemagni non fa miracoli, Bianchi è stato fermo ai box. In prestito dal Torino stuzzica il regista Prcic, 3 gol nell’arco di un mese. Il calendario concede speranze agli umbri: trasferte a Brescia e Novara prima della sfida al Curi contro il Bari. Vietati i passi falsi con le pericolanti nelle altre gare -
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