Salah leader, Egitto avanti da primo in classifica

Calcio

Dario Di Noi

Il faraone della Roma, decisivo (su punizione) contro il Ghana per una vittoria quasi inaspettata. Bastava un solo punto per passare il turno, e invece gli egiziani hanno voluto "esagerare": il primo posto nel girone vale il pass per una parte di tabellone forse meno complicata 

Che mu-Salah, maestro! È salito in cattedra lui, il più atteso, nella giornata che ha chiuso la fase a gironi di questa coppa d'Africa. Il faraone della Roma, dal limite, ha deciso di fare l'artista: splendida idea, il disegno è bellissimo e vale una vittoria quasi inaspettata. Inaspettata perchè bastava un solo punto, contro il Ghana, per passare il turno, e invece gli egiziani hanno voluto "esagerare": il primo posto in classifica vale una parte di tabellone forse meno infernale rispetto a quella che toccherà alle Black Stars, cadute sul più bello. Forse, va detto, perchè questa Coppa ci ha abituato a tante sorprese.

Finisce senza vittorie l'avventura di Uganda e Mali: 1-1 il finale di una partita in cui solo il Mali poteva ancora sperare. Niente da fare, discorso chiuso dal direttore d'orchestra: ladies and gentlemen, mister Momo Salah, la stella di un Egitto che ha allungato un record in ballo da più di 10 anni. In Coppa d'Africa i Faraoni non perdono dal febbraio 2004: ad oggi, la striscia positiva è di 22 partite, 18 vinte e 4 perse. Nelle prime due gare Cuper non ha convinto, ma un dato parla chiaro: 0 i gol subiti, come nessun altra squadra.

Alla conquista dell'Africa, sono rimaste le magnifiche 8: Burkina Faso-Tunisia, Egitto-Marocco, Senegal-Camerun e Congo-Ghana gli accoppiamenti decisi nella prima fase. La sfida aperta, si riparte sabato: l'oro d'Africa è li che aspetta.