Prima Categoria, portiere del Camporosso squalificato 11 giornate per insulti razzisti

Calcio
Diego Celea, portiere del Camporosso (fonte Foto RivieraSport)

Diego Celea, estremo difensore del Camporosso (formazione di Prima Categoria ligure), è stato punito per espressioni razziste nei confronti di un avversario di colore, oltre che per insulti al direttore di gara. Il presidente della società: "Punizione giusta, ne avrei date anche 20 di giornate di squalifica"

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11 giornate di squalifica. È il provvedimento preso nei confronti di Diego Celea, portiere del Camporosso, squadra di Prima Categoria ligure, protagonista di un'espulsione nel finale del match a Pian di Poma contro il Quiliano Valleggia, gara di recupero della 13^ giornata. L'estremo difensore ha ricevuto il cartellino rosso e la conseguente maxi-squalifica per offese di stampo razzista nei confronti di un avversario di colore. L'arbitro ha udito gli insulti e per questo non ci ha pensato un attimo ad allontanare il portiere. Un fatto che ha reso concitato poi il finale di partita e che ha coinvolto per la seconda volta in poche settimane gli ospiti, già protagonisti di una rissa nei minuti finali della sfida contro la Dianese & Golfo, disputata prima della pausa natalizia. "Celea, al 40' del st teneva un comportamento discriminatorio nei confronti di un giocatore della squadra avversaria offendendo per motivi di razza l'avversario" si legge nel comunicato del Comitato regionale ligure della LND, che poi aggiunge: "All'espulsione offendeva anche il direttore di gara".

La società è stata anche multata di 50 euro, ma il patron Alfonso Scappatura non ha alcuna intenzione di presentare ricorso: "Come prima cosa voglio dire che non giustifichiamo Diego Celea per quello che ha fatto - ha affermato il presidente -, anche se dall'altra parte c'è stata provocazione durante tutta la partita. Non ritengo eccessive le 11 giornate di squalifica. Per me gliene potevano dare anche 20. Ho una certa sensibilità verso certe situazioni, per cui quello lo stop comminato va bene. Il ragazzo ha finito il campionato e non so se tornerà il prossimo anno. L'atteggiamento non è stato a favore della squadra ma contro visto che era l'unico portiere".