Thailandia, morto Navy Seal durante i soccorsi nella grotta. Fifa invita i ragazzi alla finale del Mondiale
CalcioSaman Kunan, ex Navy Seal, è morto a causa della carenza di ossigeno nella grotta di Tham Luang, mentre era impegnato nei soccorsi dei 12 giovani calciatori rimasti intrappolati insieme al proprio allenatore. La Fifa invita i ragazzi alla finale del Mondiale
Uno dei Navy Seals thailandesi impegnato nelle operazioni di salvataggio dei 12 giovani calciaori nella grotta di Tham Luang è morto per mancanza di ossigeno. Lo ha annunciato il portavoce delle operazioni di soccorso. L'uomo, che aveva 38 anni, ha perso conoscenza sulla via del ritorno, e i tentativi di farlo rianimare sono falliti. Il soccorritore morto si chiamava Saman Kunan, ed era un ex Navy Seal che si era congedato da poco per lavorare come addetto alla sicurezza all'aeroporto di Bangkok. Si era unito ai soccorsi nella grotta di Tham Luang come volontario, e contribuiva alla fornitura di bombole di ossigeno per i ragazzi e i soccorritori. Il suo corpo è già stato trasportato all'esterno della grotta. L'uomo ha perso conoscenza per la mancanza di ossigeno sulla via del ritorno alla caverna che fa da base intermedia prima del tratto finale per raggiungere i ragazzi, lungo 1,7 chilometri. Per tale distanza, ogni soccorritore deve utilizzare tre bombole di ossigeno.
Il soccoritore era rimasto senza ossigeno
Il livello dell'ossigeno nella grotta dove sono intrappolati i 12 ragazzi thailandesi con il loro allenatore è sceso al 15%, ben sotto al valore normale del 21%. Lo hanno annunciato i responsabili delle operazioni di soccorso, senza specificare quanta autonomia di respirazione abbia il gruppo intrappolato circa quattro chilometri all'interno. Si continua intanto a lavorare senza sosta nella posa di un tubo lungo, quasi cinque chilometri, che possa immettere ossigeno nella cavità dove sono intrappolati i giovani calciatori. Non solo. Un cavo telefonico per comunicare con l'esterno corre parallelo al tubo, nella speranza che possa consentire ai ragazzi di parlare con i loro genitori. Il livello d'ossigeno è calato a causa della presenza di centinaia di soccorritori nei cunicoli della grotta. L'ex Navy Seal morto era impegnato proprio nella posa di bombole di ossigeno lungo gli 1,7 chilometri di percorso per raggiungerli dalla base intermedia che i soccorritori usano per i rifornimenti.
La Fifa invita i ragazzi alla finale del Mondiale
La Fifa ha invitato alla finale del Mondiale in Russia i 12 ragazzi, augurandosi che vengano riportati in superficie in tempo e offrendo parole di sostegno. Lo si legge in una lettera invitata da Gianni Infantino, leader della Fifa, al presidente della Federcalcio thailandese. "La Fifa ha il piacere di avere i ragazzi come nostri ospiti alla finale della Coppa del mondo", riporta la lettera pubblicata sulla pagina Facebook della Federcalcio di Bangkok. La partita è prevista per domenica 15 luglio.