FIFA Puskas Award 2018, la lista dei 10 candidati al gol più bello dell'anno

Calcio

Dalla rovesciata di Cristiano Ronaldo al mancino magico di Momo Salah per finire allo scorpione di McGree: ecco le 10 reti selezionate dalla FIFA per il premio di gol più bello dell'anno. Saranno i tifosi a votare

FIFA THE BEST, RONALDO SFIDA MODRIC E SALAH

La FIFA ha annunciato la lista dei 10 candidati al Puskas Award 2018, il premio assegnato al gol più bello realizzato in tutte le competizioni tra il 3 luglio 2017 e il 15 luglio 2018, giorno della finale Mondiale vinta dalla Francia per 4-2 ai danni della Croazia. Curiosamente l'ultimo vincitore è proprio un campione del mondo, Olivier Giroud, piazzatosi primo lo scorso anno grazie al meraviglioso scorpione realizzato contro il Crystal Palace quando ancora vestiva la maglia dell'Arsenal. A scegliere anche questa volta il primo classificato saranno direttamente i tifosi che potranno votare il loro preferito sul sito ufficiale della FIFA. Il più votato sarà premiato nel Gala di Londra il prossimo 24 settembre. Solo uno dei 10 selezionati si è già aggiudicato il trofeo in passato, Cristiano Ronaldo, vincitore della prima edizione nel 2009.

Cristiano Ronaldo (Juventus vs Real Madrid 0-3)

Il gol del portoghese candidato quest'anno è, ovviamente, quello realizzato la scorsa Champions League contro la Juve, sua attuale squadra dopo il colpo da oltre 100 milioni messo a segno in estate: una meravigliosa rovesciata nella gara d'andata a Torino che ha lasciato di sasso Buffon e gli è valsa i primi complimenti dello Juventus Stadium. Un gesto tecnico già decretato dall'Uefa come miglior gol.

Gareth Bale (Real Madrid vs Liverpool 3-1)

Insieme a CR7 è presente il suo ex compagno di squadra, Gareth Bale, mattatore nell'ultima finale di Champions League contro il Liverpool. Il suo ingresso in campo nella notte europea di Kiev ha indirizzato definitivamente la coppa nelle mani del Real, in particolare grazie alla spettacolare chilena con la quale ha riportato i suoi avanti nel punteggio. Una prodezza di puro istinto, messa in pratica nella partita più importante di tutte per un calciatore, decisiva per andare alla conquista della 3^ Champions consecutiva.

Mohamed Salah (Liverpool vs Everton 1-1)

In quella stessa partita uno dei protagonisti più attesi era Momo Salah, poi però infortunatosi dopo pochi minuti per uno scontro di gioco con Sergio Ramos. Una finale maledetta che non ha cancellato la splendida stagione dell'egiziano, condita da 44 gol e il titolo di capocannoniere della Premier League. Uno di questi è arrivato nel match più atteso dai tifosi del Liverpool, il derby contro l'Everton terminato per 1-1: duello fisico vinto con Martina, scatto improvviso per superare Gueye e mancino a giro - marchio di fabbrica dell'ex Roma - per infilare la palla all'incrocio.

Lionel Messi (Nigeria vs Argentina 1-2)

Nella lista dei gol più belli non poteva mancare poi il nome di chi, in questi anni, ci ha abituato a realizzazioni straordinarie e quasi impossibili da replicare per il resto dei calciatori. Questa volta la firma d'autore l'ha messa a segno con la maglia della sua Nazionale, la stessa per la quale ha ricevuto numerose critiche nel corso della sua carriera. Il Mondiale per l'Argentina non è andato affatto come previsto, ma la Pulga ha lasciato comunque il segno con una splendida rete contro la Nigeria: controllo volante con la coscia, palla addomestica con il suo mancino fatato e conclusione a incrociare con il piede più debole, il destro, fondamentale per consegnare all'Albiceleste la qualificazione agli ottavi di finale.

Benjamin Pavard (Francia vs Argentina 4-3)

L'unico campione del mondo presente quest'anno nella lista dei candidati alla vittoria finale è Benjamin Pavard, una delle rivelazioni della Nazionale di Deschamps. Buona tenuta difensiva, tanta corsa durante entrambe le fasi di gioco e anche un ruolo decisivo in zona gol, come quando ha riacciuffato l'Argentina nel momento più decisivo dell'incontro valido per gli ottavi di finale. Il calciatore classe '96 ha ricevuto palla dall'altro terzino francese e, senza pensarci due volte, ha tirato al volo da fuori area incrociando la conclusione verso il palo opposto e impattando la sfera nel modo migliore possibile per rendere inutile il tuffo di Armani.

Ricardo Quaresma (Iran vs Portogallo 1-1)

All'ultima Coppa del Mondo a deludere non è stata solo l'Argentina. Anche dal Portogallo, campione d'Europa in carica, ci si aspettava molto di più. I lusitani sono stati eliminati agli ottavi di finale per mano dell'Uruguay, non prima però che Quaresma, in passato ammirato anche in Italia con la maglia dell'Inter, lasciasse il suo nome tra i ricordi più belli della competizione. L'esterno ha sbloccato il punteggio contro l'Iran, gara poi finita 1-1, e lo ha fatto con il gesto tecnico per la quale è maggiormente rinomato: la trivela. Gol d'esterno memorabile, arrivato dopo un fantastico scambio stretto con André Silva.

Denis Cheryshev (Russia vs Croazia 3-4 dcr)

Una delle grandi protagoniste al Mondiale è stata invece la Russia, padrona di casa, e costretta ad alzare bianca solo ai calci di rigore contro la Croazia. Un match beffardo per la Nazionale di Cherchesov, passata in vantaggio dopo mezz'ora con uno dei giocatori più sorprendenti e apprezzati dell'intera competizione: Denis Cheryshev. 4 i gol totali messi a segno dall'esterno d'attacco, l'ultimo dei quali arrivato con una meravigliosa conclusione mancina da circa 25 metri che si è andata a infilare proprio nel sette.

Lazaros Christodoulopoulos (Aek Atene vs Olympiacos 3-2)

Tra i 10 finalisti fa la sua comparsa anche un'altra vecchia comparsa del campionato italiano, Lazaros Christodoulopoulos, ex tra le altre di Bologna, Verona e Sampdoria. Nel 2016 il greco è tornato in patria, all'Aek Atene, prima di trasferirsi quest'estate all'Olympiacos. Il suo gol che ha fatto il giro del mondo è arrivato il 24 settembre di un anno fa, casualmente, proprio in un derby contro la formazione biancorossa. Una rete che ha guidato la straordinaria rimonta dei suoi e che resta l'unico centro da fermo inserito nella top 10. Una punizione "alla Pirlo" battuta da oltre 30 metri, con il portiere che non ha potuto opporre alcuna resistenza per via della traiettoria imprevedibile del pallone.

Giorgian De Arrescaeta (Cruzeiro vs America MG 1-0)

Dalla Grecia al Brasile. Il suo nome è Giorgian De Arrescaeta, classe '94, che ha avuto la possibilità di mettersi in mostra anche con la Nazionale uruguaiana. Da ormai tre anni gioca in Brasile, dove è diventato un punto fermo del Cruzeiro. Anche a suon di gol, come quello che ha decretato il successo di misura in campionato ai danni dell'America de Mineiro e che gli è valso la nomination per il miglior gol: una bellissima acrobazia al centro dell'area, con la sfera che va a infilarsi nell'angolo opposto e permette alla Raposa di guadagnare tre punti. 

Riley McGree (Newcastle Jets vs Melbourne City 2-1)

Dal continente sudamericano passiamo infine a quello oceanico e precisamente alla sfida tra Newcastle Jets e Melbourne City, dove è stata messa a segno l'ultima rete messa in lizza nella top 10. L'autore del gol è Riley McGree, centrocampista che ha giocato con entrambe le squadre ma il cui cartellino è di proprietà del Club Bruges. Lo scorso aprile, durante la semifinale dei playoff del campionato australiano, il il 19enne dei Jets ha regalato il momentaneo pareggio ai suoi con una magia che ha incantato gli occhi di tutto il mondo. Una prodezza che fa da legame con il Puskas Award che ha premiato Giroud lo scorso anno: un magnifico scorpione dal limite dell'area, arrivato dopo uno scambio stretto con il compagno di squadra, con la palla che ha sorvolato il portiere.