Pekerman lascia la panchina della Colombia: guiderà l'Argentina?

Calcio

La federazione colombiana ha annunciato la fine del rapporto con il commissario tecnico argentino, che adesso potrebbe sedersi sulla panchina dell’Albiceleste. Con Pekerman la Colombia ha raggiunto la fase finale dei Mondiali nel 2014 e nel 2018

L'ULTIMA PARTITA DI PEKERMAN AI MONDIALI CON LA COLOMBIA

José Pekerman e la Colombia, fine della storia. Il commissario tecnico argentino, sulla panchina dei Cafeteros dal 2012, non continuerà la sua avventura alla guida di Falcao e compagni. A comunicarlo è stata la stessa federazione colombiana, che attraverso una nota ufficiale ha fatto sapere come la volontà dell’esperto allenatore classe ’49 sia quella di non proseguire la sua esperienza da CT. Negli anni alla guida della Colombia Pekerman ha conquistato due qualificazioni consecutive ai Mondiali: nell’edizione del 2014, in Brasile, il cammino della sua squadra è terminato ai quarti di finale, miglior risultato di sempre nella storia della Nazionale colombiana, mentre a Russia 2018 l’eliminazione è arrivata ai calci di rigore agli ottavi di finale.

Il comunicato della Federazione

Ad annunciare la fine del rapporto con José Pekerman è stata la federazione colombiana attraverso questo comunicato apparso sul proprio sito ufficiale: "La federazione colombiana di calcio, dopo una riunione con José Néstor Pekerman, annuncia che il commissario tecnico ha comunicato la sua volontà di non continuare alla guida della Nazionale maggiore della Colombia. Per la federazione è stato un orgoglio contare sul commissario tecnico, che ci ha permesso di qualificarci a due Coppe del Mondo, Brasile 2014 e Russia 2018. Auguriamo a José Néstor Pekerman e al suo staff le migliori fortune nei loro futuri piani professionali". La federazione colombiana non ha ancora indicato chi sarà il nuovo CT.

Futuro alla guida dell’Argentina?

E dopo la fine dell’esperienza con la Colombia, appare forte la candidatura di Pekerman per la panchina della Nazionale argentina. L’esperto allenatore, infatti, è indicato come possibile profilo ideale per l’Albiceleste, affidata ancora ad interim a Lionel Scaloni, il quale ha sostituito Jorge Sampaoli dopo il fallimentare Mondiale di Russia. Adesso potrebbe essere Pekerman il profilo giusto per l’Argentina: per l’ormai ex allenatore della Colombia, che ha già guidato la Nazionale del suo Paese dal 2004 al 2006, si tratterebbe di un ritorno.

Il saluto dei giocatori

Dopo l’ufficializzazione della fine del rapporto tra la Federazione colombiana e José Pekerman, sono arrivati una serie di messaggi di ringraziamento nei confronti dell’allenatore da parte di diversi calciatori della Colombia. Primo fra tutti Radamel Falcao, che ha voluto salutare Pekerman attraverso un lungo post apparso su Instagram: "Grazie per la tua professionalità e per tutti questi anni di lavoro e dedizione a favore del calcio colombiano. Grazie per aver creduto in noi – ha scritto il capitano della Colombia -, per ciascuno degli insegnamenti e per aver trasmesso il significato e il valore che esiste quando indossiamo la maglia della nostra Nazionale. Come squadra abbiamo avuto un cambio di mentalità e un salto di qualità in tutti gli aspetti, dai più piccoli dettagli di un allenamento, ai più grandi obiettivi che ci siamo posti. Ti auguro il meglio per la tua carriera. Inoltre, voglio ringraziare tutto lo staff tecnico per il lavoro svolto per la Colombia. Grazie". Anche un altro dei giocatori più rappresentativi della Colombia, James Rodriguez, ha utilizzato parole dolci per ringraziare e salutare Pekerman: "Posso solo ringraziarti per tutto ciò che hai dato alla Colombia, ci hai restituito la fede e la fiducia in noi stessi per credere di essere i migliori. Grazie per avermi reso un giocatore migliore – ha scritto il numero 10, che nel Mondiale del 2014 è stato protagonista assoluto con la Nazionale di Pekerman -, mi hai fatto credere di essere migliore di quanto pensassi. Con tutti i tuoi consigli sono cresciuto a tutti i livelli, eri e sarai una delle persone più importanti della mia carriera. Durante questi anni sei stato come un padre per me. Ti auguro il meglio, José, per ciò che sta arrivando. Tutto il mio amore per te, sarai sempre il mio miglior insegnante".