Gomorra 4, cinque cose da sapere: dalla dinastia degli Esposito nel calcio a Sangue Blu

Calcio

L’attesa è finita. È iniziata venerdì alle 21.15 su Sky Atlantic la nuova stagione di Gomorra. Sapete tutto di Salvatore Esposito/Genny Savastano? Anche che un'intera famiglia Esposito gioca a calcio? Nel Lecce, invece, a centrocampo c'è Sangue Blu...

GOMORRA, DATA E ORARI SECONDA PUNTATA

GOMORRA, RIPARTE LA SERIE TV CULT DI SKY: DATA, ORARI E TRAMA

GLI EFFETTI DI GOMORRA SUI CALCIATORI: LE FOTO

Riecco Gomorra, con la quarta, attesissima, stagione (primi due episodi il 29 marzo) che ci accompagnerà ogni venerdì alle 21.15 su Sky Atlantic e su Sky Cinema Uno. I riflettori della nuova stagione sono chiaramente puntati su Genny (Salvatore Esposito), l’unico superstite della dinastia dei Savastano, un personaggio che ha cambiato pelle innumerevoli volte, passando dall’essere il figlio immaturo di Don Pietro fino a diventare boss, marito e padre.

Salvatore Esposito, attaccante mancato

Esposito, classe 1986, da ragazzo giocava nella squadra "Gli Amici di Mugnano", la stessa da cui sono usciti anche Raffaele Palladino e Pasquale Schiattarella. E, naturalmente sognava di fare il calciatore di professione. Nato come portiere, dopo quattro anni tra i pali è passato a fare l’attaccante. Ma non ha mai sfondato. “Non avevo le doti tecniche e mentali per fare questo mestiere. Ecco perché ho virato sulla recitazione".

Tutti gli Esposito nel calcio

C’è un altro Salvatore Esposito, fa il calciatore di professione ed è di Castellammare di Stabia. Centrocampista classe 2000, attualmente gioca a Ravenna in Lega Pro, ma è cresciuto a Milano sponda nerazzurra, come il fratello Sebastiano, attaccante sedicenne dell'Inter, da poco diventato il calciatore più giovane nella storia del club a giocare una partita di una competizione Uefa. Il classe 2002 ha infatti esordito nella partita dei nerazzurri contro l’Eintracht Francoforte. Ah, naturalmente c’è anche Francesco Pio, il più piccolo dei fratelli Esposito: attaccante dell’Inter classe 2005. Il papà? E’ Agostino e non poteva che essere un allenatore, con un passato sulla panchina della Juve Stabia.

Ma non è finita, perché c’è un altro Salvatore Esposito, ovviamente nato a Torre Annunziata, ma nel 1948. Detto Ciccio, è stato centrocampista della Fiorentina negli anni sessanta e settanta, ed uno dei “magnifici” vincitori dello scudetto nel campionato 1968-1969.

Vietato spoilerare, anche a... Maradona!

Genny-Salvatore segue il calcio ed è un tifosissimo del Napoli. Avrebbe voluto non esserlo quando Maradona (“Sono cresciuto nel mito di Diego”, ha spiegato l’attore) gli ha chiesto di avere qualche anticipazione sull’ultima serie di Gomorra. E lui ha dovuto dire di no al suo idolo. Il gol più bello del secolo? “Quello in cui Diego è partito da centrocampo al Mondiale del 1986”, spiega l'attore napoletano.

Genny ha trovato il nuovo Ciro e fa il calciatore

Nella vita Salvatore e Ciro, anzi, Marco D’Amore, sono molto amici e condividono anche la passione per gli azzurri di Ancelotti. L’ultima serie si chiude però con la drammatica morte di Ciro l’Immortale... Un nome che torna, perché l’attore che interpreta Gennaro Savastano è legato all’attaccante della Lazio, Immobile. I due sono diventati amici ed hanno anche girato uno spot insieme. Ma ci sono altre tinte biancocelesti nel cast di Gomorra: la moglie di Genny, Azzurra è interpretata dall’attrice Ivana Lotito, come il presidente della Lazio.

Il “Sangue Blu” del Lecce

Enzo Sangue Blu (interpretato dall’attore Arturo Muselli) è uno dei protagonisti della quarta stagione di Gomorra. Il ragazzino che vagava in motorino per le vie di Forcella è rimasto senza Ciro, il suo mentore. Ora le decisioni dovrà prenderle da solo. Come il centrocampista sloveno, Zan Majer. Appena arrivato a Lecce, nel febbraio del 2019, è stato subito soprannominato dai suoi compagni Sangue Blu per l’incredibile somiglianza con il protagonista della serie tv. Di lui dicono sia uno freddo dal dischetto. In perfetto stile Gomorra.