I bianconeri di Pedone superano nella finale della prestigiosa competizione giovanile gli olandesi. Nella partita inaugurale del torneo erano stati superati per 1-0. Piccola rivincita bianconera dopo l'eliminazione della Prima Squadra in Champions League
Al terzo tentativo, c'è una Juventus che riesce a superare l'Ajax. Non è successo in Champions League, dove la squadra guidata da Massimiliano Allegri è stata eliminata ai quarti dal gruppo di Ten Hag, ma in Future Cup, prestigiosa competizione internazionale organizzata nel centro sportivo del club di Amsterdam e riservata alla categoria Under 17. La tre giorni di calcio giovanile era stata inaugurata sabato scorso dalla sfida tra i due club, finalisti della scorsa edizione, ed era stata vinta dai giovani dell'Ajax per 1-0 con la rete di Unuvar. Due giorni dopo, la musica è cambiata e i bianconeri allenati da Francesco Pedone si sono presi la loro rivincita nella finale giocata nel lunedì di Pasquetta. Vittoria per 2-1, figlia delle reti di Ervin Omic e e Cosimo De Gracia per la Juventus e di Neraysho Kasanwirjo su calcio di rigore (assegnato con il Var) per gli olandesi e trofeo che torna in Italia. Una vittoria, quella bianconera, che conclude un percorso passato dopo l'esordio con sconfitta contro l'Ajax per l'1-0 al Tottenham e il 3-0 al Sagan Tosu. In semifinale i ragazzi di Pedone hanno superato l'Atletico Madrid ai calci di rigore dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari. Entusiasmo nelle parole dell'allenatore dell'Under 17 juventina: "Vincere un evento del genere, con squadre fortissime che partecipano, è una grande soddisfazione - le parole di Pedone - siamo contenti per i ragazzi, i veri protagonisti di questa tre giorni". Gli stessi che tra qualche anno, come accaduto a De Ligt e Kean nei quarti di finale di Champions, potrebbero incrociarsi in competizioni riservate ai senior.