
Infortuni strani nel calcio: Adrian in Supercoppa Europea l'ultimo della serie
L’infortunio subito da Adrian per la scomposta invasione di un tifoso è solo l’ultimo di una lunghissima serie di infortuni strani subiti dai calciatori nella storia. Da tuffi sbagliati ad automobili che travolgono fino a invasioni di cani, ce ne sono davvero di tutti i tipi

L’infortunio subito da Adrian per la scomposta invasione di un tifoso è solo l’ultimo di una lunghissima serie di infortuni strani subiti dai calciatori nella storia. Da tuffi sbagliati ad automobili che travolgono fino a invasioni di cani, ce ne sono davvero di tutti i tipi

ONEL HERNANDEZ - Appena dopo Adrian, un altro infortunio assurdo. Onel Hernandez, il primo cubano di sempre a giocare in Premier League, rischia l'intervento chirurgico e uno stop di almeno tre mesi. Il motivo? È scivolato mentre si trovava in casa
I dettagli di quanto successo
SEBASTIAN FREY – Va bene che per un portiere il tuffo è un gesto quotidiano, ma da qui a sperimentarlo in una piscina semivuota… Nel maggio 2001 ci provò l’allora interista Frey durante un weekend nella sua casa vacanza in Costa Azzurra. Alcuni però sostengono che si trattasse di uno scivolone. Ne uscì con solo qualche piccola ferita, ma che rischio

GONZALO HIGUAIN — Sempre per la serie “tuffi andati male”. Arrivato al Napoli nell’estate 2013, il Pipita durante un giorno di riposo decise di fare un giro in barca a Capri per conoscere meglio le bellezze del posto. Peccato che tuffandosi in mare non abbia tenuto conto degli scogli, che gli procurarono una bella ferita al mento e otto punti di sutura

NELSON DIDA – Uno degli episodi più curiosi, visto che immortalato dalle telecamere. Il portiere brasiliano riuscì ad infortunarsi semplicemente stando in panchina: quando venne chiamato da Ancelotti per subentrare a Kalac, venne colto da un tremendo colpo della strega. Uscì in barella senza mai riuscire ad alzarsi dalla panchina di Parma

EMERSON — Forse il caso più famoso di infortuni assurdi, non fosse altro per quello che è costato a Emerson. Che per scherzare coi compagni si mise in porta, salvo procurarsi un grave infortunio alla spalla a pochi giorni dall’esordio ai Mondiali 2002. Un Mondiale che i verdeoro avrebbero poi vinto senza di lui, che sarebbe stato capitano e titolare inamovibile di quella squadra…

KAMIL GLIK — È andata un po’ meglio all’ex capitano del Torino, che quasi perse il Mondiale per colpa di una rovesciata in allenamento, ricadendo molto male sulla spalla. Per quel gesto sconsiderato saltò la prima partita della sua Polonia, riuscendo però a giocare le altre due

SANTIAGO CANIZARES — Come Emerson avrebbe giocato da titolare il Mondiale di Giappone e Corea se non fosse stato fermato dal… dopobarba. Il portiere spagnolo provò infatti a bloccare con un piede la bottiglietta in vetro che gli è appena scivolata, ma finì per lesionarsi del tendine dell’alluce. Addio Mondiale e sorpasso definitivo nelle gerarchie della Roja da parte di un certo Iker Casillas

CARLOS TEVEZ – Un infortunio assurdo tra le mura domestiche, come ne sono successi tanti ai giocatori di questa raccolta: ai tempi del Manchester City l’Apache scivolò in bagno tirando un forte calcio al lavandino, procurandosi un brutto infortunio alla caviglia

ADIL RAMI — Ancora più particolare la circostanza che ha procurato ad Adil Rami delle brutte vesciche ai piedi, tali da fargli saltare tre partite. Il motivo? Durante un evento di beneficienza salì sul palco ballando il Gangnam Style con un po’ troppa intensità, peggiorando una situazione pregressa già difficile

GARY MEDEL — Chi non vorrebbe farsi un bel piatto di cozze cilene? Ecco, forse non Gary Medel, che una volta con la nazionale su costretto a saltare un allenamento per un’intossicazione alimentare da frutti di mare…

MARCO ASENSIO — Uno dei più recenti, anche se non meno assurdo: il fenomeno del Real Madrid un paio di anni fa non venne convocato per il match tra Real e Apoel di Champions League per colpa della... ceretta. Depilandosi, infatti, un pelo si infettò creando fastidi allo spagnolo, impedendogli di correre in maniera fluida
La notizia del marzo 2017
DARIUS VASSELL — Il calcio inglese sembra essere una miniera di storie di questo tipo. Una delle più particolari riguarda Vassell, all’epoca attaccante dell’Aston Villa. Il quale decise di curarsi un’unghia nera da schiacciamento, avendo però la brillante idea di cercare di bucare l’unghia… con un trapano. Senza anestesia. Il risultato potete immaginarlo

DARREN BENT — Bomber di razza, l’ex Aston Villa si lacerò un tendine della mano affettando cipolle. Una roba da niente? Non proprio: Bent rimase fermo ben 8 settimane

DAVID BATTY — Centrocampista duro che le dava e le prendeva, ma neanche lui avrebbe mai potuto immaginarsi che a stenderlo sarebbe stato il figlioletto, investendolo da dietro con il suo triciclo: gli procurò un infortunio al tendine d'Achille

JARI LITMANEN — Nel 2008 l’ex star dell’Ajax fu vittima della Coca Cola, che gli provocò un occhio nero. La colpa pare fosse addirittura del direttore sportivo, che aprendo una bottiglia fece volare il tappo dritto nell’occhio dell’attaccante finlandese, costretto così a saltare l’inizio della stagione

CHIC BRODIE — Chiudiamo con un episodio storico. Nel novembre del 1970, nel match tra Colchester e Brentford, un simpatico cagnolino invase il campo: tutto normale, se non fosse che rincorrendo il pallone finì per schiantarsi contro la gamba del portiere Chic Brodie. Il quale, dopo quell’infortunio, addirittura non sarebbe mai più tornato a giocare una partita di calcio in vita sua. Non ci credete? Ci sono anche le immagini a confermare l’accaduto…
Vedere per credere