Una lunghissima carriera, soprattutto nella sua Romagna. L'allenatore di Santarcangelo, morto oggi all'età di 67 anni dopo una lunga malattia, iniziò la carriera nella Vis Pesaro. Poi Giarre, Taranto, Empoli, Pisa, Trapani, Gualdo, Livorno, Cesena; Pistoiese, Lucchese e Spal, la sua ultima panchina nel 2005
E' morto nella notte a Rimini l'allenatore Walter Nicoletti. Avrebbe compiuto 67 anni il prossimo 4 novembre, era ammalato da tempo, ma nonostante questo aveva continuato a ricoprire il proprio ruolo di consigliere dell'Aiac, associazione italiana allenatori e di docente di tecnica calcistica a Coverciano.
Insegnante di educazione fisica, ha avuto una lunga carriera come tecnico. Aveva iniziato come calciatore in porta, nella giovanili del Cesena, ma smise presto. Poi iniziò ad allenare nella sua Romagna: Sammaurese, Savignano, Santarcangiolese. I primi importanti successi li ottenne nella Vis Pesaro, vincendo due campionati di fila, Interregionale e C2. Lungo il suo curriculum: Giarre, Taranto, Empoli, Pisa, Trapani, Gualdo, Livorno, Cesena dove in B venne licenziato alla vigilia dello spareggio di ritorno contro la Pistoiese (poi perso dai romagnoli) per restare in cadetteria. Guidò poi la stessa Pistoiese, inoltre Spezia, Lucchese e Spal ultima panchina nel 2005. Lascia un figlio e una figlia.
Negli ultimi anni Nicoletti era impegnato nel sociale, portando sul palco la sua canzone simbolo: “Il Mister”. Un racconto personale trasformato anche in un cd, venduto a fini benefici.