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Coronavirus, Fellaini positivo: è il primo giocatore di Chinese Super League

Calcio
©Getty

L'ex centrocampista del Manchester United è risultato positivo al tampone nella provincia di Shandong: era arrivato in treno il 20 marzo. Solo il giorno precedente la Cina aveva registrato per la prima volta zero casi interni

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Il coronavirus arriva anche nel campionato cinese: il primo contagiato è Marouane Fellaini, centrocampista dello Shandong Luneng. Il dipartimento sanitario locale spiega che l'ex giocatore del Manchester United è stato trovato positivo a un tampone effettuato lo scorso 20 marzo, lo stesso giorno in cui Fellaini arrivava in treno a Jinan, nella provincia cinese di Shandong (ma non è reso noto se il ragazzo in precedenza sia partito dall'estero). Si tratta del primo caso di coronavirus nella Chinese Super League: Jinan si trova a circa 500 chilometri dall'Hubei, la provincia da cui lo scorso dicembre era partita la diffusione, e solo il 19 marzo la Cina aveva fatto registrare il primo giorno senza casi interni dall'inizio dell'epidemia. Dopo cinque stagioni tra i Red Devils, Fellaini era passato allo Shandong nel 2019 trovando subito un ottimo rendimento: 12 gol in 34 partite più la vittoria in Coppa della Cina. Poi lo stop della Chinese Super League, che sarebbe dovuta iniziare a febbraio, per l'allarme sanitario. Era stato il primo campionato del mondo rinviato a data da destinarsi.

Fellaini: "Sono in ospedale, tutto procede bene"

Con un post su Instagram è arrivato anche il commento del giocatore: "Cari amici, sono stato sottoposto al tampone per il coronavirus ed è risultato positivo", scrive Fellaini. "Al momento sono tornato in Cina e sto svolgendo il trattamento previsto in ospedale. Vi assicuro che tutto sta procedendo per il meglio. Grazie a tutti i tifosi, allo staff medico e al club per le cure e l'attenzione che mi hanno dedicato. Seguirò la terapia e spero di tornare a giocare il prima possibile. Mi raccomando, state tutti al sicuro".