Coronavirus in Italia: news di oggi sul contagio
I dati sugli effetti del coronavirus in Italia: incremento di 1.739 nuovi casi, i pazienti attualmente positivi sono 105.813, con una decrescita di 290 assistiti rispetto a ieri. Per la prima volta dal 16 marzo il dato delle persone in terapia intensiva scende sotto quota duemila: sono 1.956, con una diminuzione di 53 unità. Aumento di 333 decessi (ieri l'incremento era stato di 260 morti): il totale delle vittime sale a 26.977. Si registrano 1.696 guariti in più (ieri 1.808), complessivamente sono 66.624 CORONAVIR
In Belgio 113 morti nelle ultime 24 ore
Garcia: "Non vogliamo la Ryder Cup a porte chiuse"
Johnson: "Secondo picco sarebbe disastro economico"
Boniek: "In Polonia campionato riparte, gente ha voglia di calcio"
Carey: "L'idea è quella di tornare in pista in Austria dal 3 luglio"
F1, Gp Silverstone verso porte chiuse
F1, cancellato il Gp di Francia
Barazzutti: "Ripresa difficile senza il vaccino"
A Milano domenica 379 persone sanzionate
Petrolio, Wti scende a 15 dollari al barile
Si approfondisce in avvio di settimana il calo delle quotazioni del greggio Wti sull'onda dell'eccesso di scorte. I contratti sul greggio Wti con scadenza a giugno cedono l'11,39% a 15 dollari al barile. Tiene il Brent, che perde il 3,64% a 20,65 dollari al barile.
Conte: "Al lavoro su fase 3 e riforme strutturali"
Il premier Giuseppe Conte, in una lettera inviata al Quotidiano del Sud: "Ci metteremo subito al lavoro per la fase successivala fase 3. La semplificazione amministrativa, la deburocratizzazione e la digitalizzazione del Paese saranno le nostre priorità, per accelerare gli investimenti pubblici e privati, per sbloccare i cantieri, per valorizzare il nostro patrimonio pubblico, per potenziare il nostro sistema sanitario, il sistema scolastico e universitario, la ricerca".
Brusaferro: “Scuole non riaperte? Rischio significativo”
Fase 2, Brusaferro: “Se contagi salgono pronti a nuovi stop”
Fontana: "Fase 2? Ci sono nodi da sciogliere"
"Alcune cose, a partire dall'ennesima autocertificazione, non ci convincono ma rimaniamo attenti e collaborativi": è quanto scrive su Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. "Ci sono nodi da sciogliere: chi si prenderà cura dei figli dei lavoratori? Quando e come arriveranno i sostegni economici? Il Governo come pensa di tutelare le famiglie? Sono domande ancora aperte che esigono risposte certe, perché riaprire è urgente. Dobbiamo farlo bene, presto e in sicurezza".
Palazzo Chigi: nei prossimi giorni protocollo per messe
La Presidenza del Consiglio prende atto della comunicazione della Cei e conferma quanto già anticipato in conferenza stampa dal premier Conte. Già nei prossimi giorni - si legge in una nota - si studierà un protocollo che consenta quanto prima la partecipazione dei fedeli alle celebrazioni liturgiche in condizioni di massima sicurezza.
Azzolina: "Grande dolore tenere le scuole chiuse"
"Tutti gli scenari elaborati dal comitato tecnico scientifico sconsigliano la riapertura delle scuole, se non vogliamo vanificare gli sforzi fatti da milioni di italiani e mettere a rischio la salute di tanti. Da ministro dell'Istruzione è un grande dolore, per me, dover tenere le scuole chiuse. Ma ce lo impone il senso di responsabilità. Occorre lavorare rapidamente per settembre". Così il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina.
Financial Times: numero vittime forse il 60% in più
Il bilancio delle vittime del coronavirus nel mondo potrebbe essere il 60% più alto di quanto riportato nei dati ufficiali. È quanto emerge da un'analisi del Financial Times condotta su 14 Paesi tra cui l'Italia.
Fase 2, possibile rientro nel proprio domicilio anche dall'estero
È possibile rientrare dall'estero in Italia per incontrare i congiunti o per rientrare nel proprio domicilio o residenza. È quanto prevede il decreto per la fase 2. Gli italiani che rientrano in patria, al momento dell'arrivo, dovranno comunicare i motivi del viaggio, l'indirizzo completo dell'abitazione o della dimora in Italia dove sarà svolto il periodo di quarantena, il mezzo di trasporto privato che verrà utilizzato per raggiungere l’abitazione e il proprio recapito telefonico.
Spadafora: "Allenamenti sport di squadra dal 18 maggio? Vedremo"
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ospite di ‘Che tempo che fa’: "Per la ripresa degli allenamenti per gli sport di squadra dovremo ancora attendere. Il 18 maggio? Vedremo se ci saranno le condizioni. Vogliamo ripartire in sicurezza, non c'è da parte nostra un'incapacità di decidere. Non voglio penalizzare il calcio, ma serve una ripresa graduale, serve un protocollo rigido. La Figc ha presentato un protocollo e il comitato tecnico scientifico ha detto che non è ancora sufficiente, servono approfondimenti necessari, solo dopo la conclusione di quegli approfondimenti potremo dire se il campionato riprenderà o meno"
Speranza: "Dal 4 maggio possiamo avviare una fase nuova"
"Grazie ai sacrifici delle donne e degli uomini del nostro Paese si sta finalmente piegando la curva dei contagi. Per questo dal 4 maggio possiamo avviare con prudenza una fase nuova. Il nostro principio guida è stato, e sarà sempre, quello della tutela della salute. Anche nella fase che si apre il senso di responsabilità di ciascuno è la vera chiave per vincere la sfida. Insieme ce la faremo". Lo scrive su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza.