Coronavirus e fase 2: le news di oggi in Italia sui contagi
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Secondo i dati della Protezione Civile registrati 78 morti nelle ultime 24 ore in Italia. I nuovi di casi di positività sono 397. 20 pazienti dimessi dalla terapia intensiva, per un totale che scende a 521. Zero contagi in Alto Adige, Sardegna, Calabria, Molise e Basilicata. Meno di 10 casi in 13 regioni italiane
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Coronavirus, tutte le notizie di martedì 26 maggio
Secondo i dati della Protezione Civile registrati 78 morti nelle ultime 24 ore in Italia. I nuovi di casi di positività sono 397. 20 pazienti dimessi dalla terapia intensiva, per un totale che scende a 521.
In Lombardia nelle ultime 24 ore 159 nuovi casi di positività al coronavirus. Registrati 22 decessi, per un totale di 15.896 dall'inizio della pandemia. 13 pazienti dimessi dai reparti di terapia intensiva
- Serie A e Champions, gli scenari per la ripresa
- Riunione Uefa-Eca, ipotesi per la Champions: dai quarti di finale partite secche. Semifinali e finale a Istanbul
- Ministro Boccia: "Se Italia a basso rischio, il 3 giugno si riparte"
- Milano, misura anti-movida: vietate le bevande da asporto dopo le 19:00
- Il presidente della federtennis francese sul Roland Garros conferma il torneo a fine settembre e annuncia l'intenzione di svolgerlo con il pubblico
Boccia: "Se l'Italia è a basso rischio, il 3 giugno si riparte"
"Prima del 3 giugno è prevista una valutazione dei dati del monitoraggio che farà il ministro Speranza. Valuteremo tra giovedì e venerdì. C'è un sistema condiviso dalle regioni, che trasmettono ogni giorni tanti dati. Se l'Italia sarà tutta a basso rischio il 3 si rimette in cammino anche perché c'è l'idea di riaprire le frontiere con i paesi europe" così il Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia
Test sierologici, 15mila persone sentite
La Croce Rossa ha comunicato che sono almeno 15 mila le chiamate effettuate finora dagli oltre 700 volontari per l'indagine di sieroprevalenza del ministero della Salute su un campione di 150 mila persone selezionate dall'Istat
Germania prolunga regole distanza al 29 giugno
La Germania ha esteso le regole di allontanamento sociale volte a contenere la diffusione dell'epidemia di coronavirus al 29 giugno, ha annunciato oggi il governo della cancelliera Angela Merkel. Fino a 10 persone potranno radunarsi in luoghi pubblici, ma i tedeschi dovrebbero essere in contatto con il minor numero possibile di persone, secondo le regole concordate tra il governo federale e 16 stati
Lippi: "A porte chiuse per riprendere il campionato"
"Giocare le partite a porte chiuse non è bello ma è l'unica maniera per riprendere il campionato. E poi si sente tutto quello che si dice in campo, quando c'è il pubblico non si sente niente e a volte l'allenatore non riesce nemmeno a farsi sentire dai propri giocatori". E' il parere di Marcello Lippi, ospite di 'Un giorno da pecora' su Rai Radio1
Meno di 10 casi in 13 regioni italiane
Secondo i dati della Protezione Civile meno di 10 casi in 13 regioni italiane. Zero contagi in Alto Adige, Sardegna, Calabria, Molise e Basilicata
78 vittime nelle ultime 24 ore
Le vittime in Italia dall'inizio della pandemia sono 32.955, con un incremento di 78 decessi rispetto al giorno precedente
Protezione Civile, 397 nuovi positivi
In Italia le persone complessivamente risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 230.555. Il totale dei positivi registra un incremento di 397 pazienti, di cui 159 in Lombardia. Le persone attualmente positive sono 52.942
521 terapie intensive, 20 meno di ieri
Sono 521 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per coronavirus, 20 meno di ieri. I malati ricoverati con sintomi sono invece 7.917, con un calo di 268 rispetto a ieri, mentre quelli in isolamento domiciliare sono 44.504, con un calo di 2.070 rispetto a ieri
Lombardia, i dati provincia per provincia
A Como 25 positivi in più (totale 3.785), a Varese 9 (3.520), a Monza 0 (5.460), a Milano 38 (22.764), a Lodi 6 (3.412), a Pavia 23 (5.229), a Sondrio 3 (1.429), a Lecco 0 (2.724), a Bergamo 23 (12.977), a Brescia 10 (14.489), a Mantova 7 (3.327), a Cremona 4 (6.400)
Lombardia, 13 pazienti in meno in terapia intensiva
In Lombardia 13 pazienti dimessi dai reparti di terapia intensiva, gli attuali ricoverati sono 183. I ricoverati non terapia intensiva sono 99 in meno rispetto a ieri
In Lombardia 159 nuovi positivi e 22 decessi
Secondo i dati forniti dalla Regione Lombardia sono stati registrati 159 nuovi positivi, per un totale di 87.417. I decessi sono stati 22, complessivamente 15.896 dall'inizio della pandemia
Gran Bretagna, altri 134 morti
E' di 134 morti il bilancio ufficiale delle vittime da coronavirus nel Regno Unito nelle ultime 24 ore
Speranza: "Fondamentale risposta alle chiamate della Croce Rossa per i test"
"E' necessario e fondamentale che le persone che verranno contattate dalla Croce Rossa per i test sierologici rispondano positivamente alla chiamata. La chiamata potrà arrivare anche al cellulare. Avere questi risultati consentirà ai nostri scienziati di avere un'arma in più di conoscenza dell'epidemia nel nostro Paese". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza su Sky
De Micheli: "Abbonamenti trasporti pubblici rimborsati o prolungati"
I titolari di abbonamenti ferroviari e al Trasporto pubblico locale non goduti a causa del coronavirus potranno godere di "un rimborso mediante emissione di un voucher o attraverso il prolungamento della durata dell'abbonamento". Lo ha detto la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, in audizione alla commissione Lavori Pubblici del Senato, annunciando l'arrivo di un provvedimento in questo senso.
Emilia Romagna, Bonaccini: "Meno di dieci decessi e poche decine di contagiati"
"Oggi per la prima volta dopo due mesi in Emilia-Romagna abbiamo avuto meno di una decina di decessi e poche decine di contagiati". Lo ha detto il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. "Si stanno svuotando le terapie intensive ed è crollato il numero dei ricoveri e degli accessi al Pronto soccorso. Voglio avere la fiducia di dire che siamo verso la fine dell'epidemia", ha aggiunto.
Sardegna, un altro giorno senza contagi
Ancora un giorno senza nuovi contagi da Covid -19 in Sardegna: i casi accertati dall'inizio dell'emergenza restano 1.354. In totale nell'Isola sono stati eseguiti 51.968 test. Le vittime salgono a 130 in seguito a verifiche che hanno portato all'inserimento di un decesso avvenuto ad aprile, non conteggiato precedentemente.
Speranza: "Le scuole riapriranno senz'altro a settembre"
"A settembre senz'altro le scuole riapriranno. Anche io sono padre di due bimbi che vogliono abbracciare i loro compagni e la loro maestra, ma abbiamo dovuto fare delle scelte. Stiamo lavorando in queste ore per una ripartenza in massima sicurezza". Lo ha detto a Sky tg24 il ministro della Salute Roberto Speranza, che alla domanda su una possibile partenza ritardata dei licei, ha ribadito: "Riapriranno per tutti"
UK, 134 morti nelle ultime 24 ore
E' di 134 il bilancio ufficiale delle vittime da coronavirus nel Regno Unito secondo l'aggiornamento giornaliero sulle ultime 24 ore censite. Il totale dei decessi accertato con i tamponi sale così a oltre 37.000, anche se le ultime stime basate sulle elaborazioni statistiche dell'Ons, l'Istat britannico (e allargate ai casi di morte sospetta da Covid-19) indicano ora più di 47.000 vittime. I contagi complessivi toccano intanto 265.227, con una curva confermata in flessione attorno a 2000 al giorno. Mentre i test giornalieri eseguiti a livello nazionale restano oltre quota 100.000, quasi 3,7 milioni dall'inizio della pandemia
Speranza: "Aperture dopo il 3 giugno? Aspettare dati a fine mese"
"I dati veri per misurare cosa è avvenuto il 18 maggio li vedremo solo a fine mese, e solo quelli ci consentiranno di capire che cosa è avvenuto. E' chiaro che ci auguriamo che i dati continuino a piegare la curva nel lato giusto, e ci consentano di dare una risposta positiva a tutte le domande di maggiore libertà". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza a Sky tg24, in merito al tema delle aperture dopo il 3 giugno. "Noi vediamo i dati giorno per giorno - ha sottolineato - e il 3 giugno è distante. Possiamo dire che abbiamo retto bene l'apertura del 4 maggio, ce lo dicono i dati. Poi abbiamo fatto numerose altre aperture il 18 maggio, è evidente che il numero di persone in circolo è molto più significativo. I dati di oggi sono la fotografia dei dati dal 4 al 18, non possiamo avere la certezza sul periodo dopo il 18. Analizzeremo e monitoreremo i dati con la massima attenzione".
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