Ibrahimovic sul set di Verdone, ma il campione del Milan è solo una delle star calcistiche prestate al cinema: in passato hanno recitato anche Pelé, Maradona, Zidane e alcuni giocatori dopo il ritiro hanno avuto una discreta carriera sul grande schermo
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IBRA E VERDONE
- Zlatan Ibrahimovic reciterà nel film di Verdone, 'Vita da Carlo 2', volato sul set per girare la sua parte. "Persona deliziosa per umiltà, generosità e professionalità - ha detto dell'attaccante del Milan il regista romano - ci siamo conosciuti oggi per la prima volta e posso dire che ho un nuovo amico che spero di rivedere presto. Grazie, non è da tutti... e te ne sarò sempre grato. Ti auguro ogni bene".
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"UN GIGANTE, MA ANCHE UN GRANDE ATTORE!"
- Sul set del film - un nuovo capitolo della serie tv in cui Verdone interpreta sé stesso, in arrivo su Paramount+ nel 2023 - c'era anche il produttore cinematografico Aurelio De Laurentiis, che nel 2019 provò a portare Zlatan al Napoli. "Un gigante che è già anche un grande attore!", le parole del presidente degli azzurri. Prima di Ibra sono stati diversi i calciatori che hanno lavorato per il cinema: di seguito una carrellata dei giocatori prestati al grande schermo.
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PIERO PASTORE: DALLA JUVE A TOTO'
- Il primo calciatore-attore fu Harold Walden, punta dell'Arsenal, che nel 1920 recitò nel muto 'The Winning Goal'. Qualche anno dopo, nel 1929, il debutto al cinema di Piero Pastore in 'Ragazze non scherzate': l'attaccante di Juventus, Lazio e Milan, nonché bronzo alle Olimpiadi di Amsterdam con la Nazionale, prenderà parte a una ottantina di film, tra cui 'Vacanze romane' e 'Signori si nasce' al fianco di Totò, con un ruolo da protagonista in 'Acciaio' di Walter Ruttmann.
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RAF VALLONE: 'STAR' DEL TORO
- Divenne veramente un divo del cinema, Raf Vallone, che aveva collezionato 25 presenze (e 4) in Serie A tra il 1934 e il 1941 da mezzala del Torino, cresciuto nel settore giovanile granata. E reciterà la parte del portiere ne 'Gli eroi della domenica', la storia di una provinciale in trasferta a San Siro, ospite del Milan. Nel film anche tanti 'veri' rossoneri dell'epoca: tra gli altri Gunnar Nordahl, Nils Liedholm, Lorenzo Buffon.
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BEST
- Chi se non lui: George Best - negli anni d'oro del Manchester United - fu scelto per 'Cup Fever' (1965) e 'Il complesso del trapianto' (1971). Nel 2000, Mary McGuckian firmerà 'Best', film sul campione irlandese, interpretato da John Lynch.
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©Ansa
FUGA PER LA VITTORIA
- Anche Pelé - ovviamente - ha il 'suo' biopic, uscito nel 2016 e diretto da Jeff e Michael Zimbalist. Ma il mito brasiliano si è divertito anche a recitare in diversi film, il più famoso dei quali è sicuramente 'Fuga per la vittoria' di John Huston (1981), ambientato negli anni della Seconda Guerra Mondiale, al fianco di Michael Caine e Sylvester Stallone.
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LA ROVESCIATA DI PELÉ
- Mitica l'acrobazia del brasiliano - che nella pellicola interpreta un soldato di Trinidad & Tobago - nella partita tra gli ufficiali dell'aviazione tedesca e i detenuti, una rete letteralmente liberatoria...
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©LaPresse
QUEL DITO ROTTO A SLY
- Pare che durante le riprese, con un tiro di 'prova' Pelé ruppe - senza volerlo, evidentemente - un dito della mano a Stallone, portiere nel match contro i militari nazisti.
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DREAM TEAM
- In quella squadra c'erano anche degli altri ex calciatori: Mike Summerbee (già nel Manchester City), Osvaldo Ardiles (Tottenham e campione del mondo nel 1978 con l'Argentina), Bobby Moore (leggenda della nazionale inglese), John Wark e Russell Osman (Ipswich Town), Co Prins (Ajax), Paul Van Himst (Anderlecht).
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ANCELOTTI IN 'DON CAMILLO'
- Nel periodo di 'Fuga per la vittoria' anche Carlo Ancelotti esordisce sul grande schermo, nel 1983, quando per tutti era "Bimbo" nonostante fosse ormai un senatore della Roma di Nils Liedholm campione d'Italia.
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È Terence Hill - regista e protagonista - a chiamare Ancelotti per un ruolo nel suo 'Don Camillo', remake del film con Fernandel e Gino Cervi del 1952.
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DIAVOLETTO
- A trent'anni di distanza l'eterna battaglia tra il parroco e il sindaco comunista Peppone si combatte su un campo di calcio: Angeli contro Diavoli. E tra i Devils - che 'comprano' l'arbitro e s'impongono 3-2 - ecco un cattivissimo Ancelotti menare come un fabbro gli avversari (tra cui Roberto Boninsegna) aiutato dai compagni Luciano Spinosi e Roberto Pruzzo.
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L'ALLENATORE NEL PALLONE
- Pruzzo che farà di nuovo coppia con Carlo per consegnare alla leggenda il mito di Oronzo Canà, 'mago' della B-Zona. Proprio Carletto, che in maglia giallorossa aveva mortificato il povero mister nella commedia di Sergio Martino ("continua così mister") dopo il 5-1 subìto dalla Longobarda all'esordio, che fu "tutta colpa di quel gol a freddo, loro erano caldi e incazzéti...".
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MEZZO DESTRO E MEZZO SINISTRO
- Lo stesso Martino che confermerà la presenza dell'ormai lanciatissimo Carletto in 'Mezzo destro e mezzo sinistro', dove nel 1985 ritroverà Giginho e Andrea (i due sgangherati procuratori dell'Allenatore nel Pallone) e li sfiderà a tennis nel torneo estivo di Ischia.
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HO VISTO MARADONA
- Non poteva mancare Diego Armando Maradona tra i calciatori 'star' del cinema. Il Pibe de Oro recitò la parte di se stesso in 'Tifosi' di Neri Parenti, nel 1999, accanto a Massimo Boldi, Christian De Sica, Diego Abatantuono, Nino D'Angelo, Enzo Iacchetti e Maurizio Mattioli, film prodotto dal futuro presidente napoletano Aurelio De Laurentiis.
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IL MIO AMICO ERIC
- Presentato al 62º Festival di Cannes, 'Il mio amico Eric' rivelò nel 2009 il talento di Cantona anche al cinema, sotto la magistrale direzione del maestro britannico Ken Loach.
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VINNIE JONES: UN PAZZO SCATENATO
- Cattivo in campo e ancora di più al cinema. Vincent Peter 'Vinnie' Jones è stato centrocampista di Leeds, Chelsea, Watford, espulso 12 volte nella sua carriera in Premier League (secondo solo a Roy Keane con 13), fu lui a 'strizzare' i testicoli di Paul Gascoigne in un Wimbledon-Newcastle del 1988, perfetto per il ruolo di Big Chris nel 1998 in 'Lock & Stock - pazzi scatenati'. Da lì tantissime interpretazioni tra film e serie tv.
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CAREW, DA TOTTI AD ANGELINA JOLIE
- Una stagione con la maglia della Roma nel 2003-2004, l'attaccante è una 'leggenda' del calcio norvegese (91 presenze e 24 gol in nazionale). Dopo il ritiro, due film: 'Hodvinger' (2014) una parte in 'Maleficient' (2019) con Angelina Jolie, Elle Fanning e Michelle Pfeiffer.
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MI CHIAMO FRANCESCO TOTTI
- Lo stesso ex capitano della Roma è stato protagonista del film a lui dedicato, diretto da Alex Infascelli e tratto dal libro 'Un Capitano' scritto da Totti con Paolo Condò.
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ZIZOU E ASTERIX
- Dopo una carriera 'galactica', nel 2008 Zinedine Zidane si toglie lo sfizio di interpretare un cameo nel film 'Asterix alle Olimpiadi', in cui non può che essere 'Numérodix'...
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KING BECKHAM
- Il calciatore-attore per eccellenza ha recitato in alcuni film dopo il ritiro: la trilogia di 'Goal!', 'Operazione U.N.C.L.E.' e 'King Arthur: il potere della spada' del 2017, diretto da Guy Ritchie.