Al-Nassr: per Ronaldo nessun impegno per la candidatura ai Mondiali 2030

IL COMUNICATO
©IPA/Fotogramma

Il club saudita ha voluto specificare che nel contratto del campione portoghese non rientrano impegni circa la candidatura ai Mondiali del 2030 da parte dell'Arabia Saudita: "L'obiettivo è lavorare coi suoi compagni e portare la squadra al successo"

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Niente ruolo da ambasciatore verso i Mondiali del 2030, o quantomeno non nel contratto faraonico firmato da Cristiano Ronaldo con l'Al-Nassr. Il campione portoghese sarà solo e semplicemente un giocatore, per quanto fuori dagli schemi. La conferma è arrivata direttamente dal club saudita, che ha voluto precisare in un comunicato come CR7 non avrà vincoli di alcun tipo per la candidatura ai Mondiali del 2030 dove, tra i tanti Paesi del mondo, c'è in lizza anche la stessa Arabia Saudita.

Il comunicato

Il tweet ufficiale prosegue così: "L'obiettivo principale di Cristiano Ronaldo è l'Al Nassr, lavorare con i suoi compagni di squadra per aiutare il club a raggiungere il successo". Intanto, il suo debutto con club non è ancora arrivato: il fuoriclasse portoghese non ha potuto prendere parte al primo match (dalla firma ufficiale) contro l'Al Tai per via di una squalifica di due giornate inflitta dalla Federcalcio inglese. L’ex Manchester si era comunque recato allo stadio dove prima ha salutato i tifosi dal palco in tribuna, poi ha proseguito guardando il match in una sala privata dove si è allenato sulla cyclette: la reazione al 2-0 dei suoi compagni è stata pubblicata dai social dell’Al Nassr

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