Insulti razzisti all'arbitro, partita interrotta in provincia di Treviso

l'episodio
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In provincia di Treviso un episodio di razzismo nei confronti di un direttore di gara. Durante una partita di seconda categoria, l'arbitro, dopo aver ricevuto insulti di natura razziale, ha deciso di interrompere la partita. La presa di posizione di Gravina: "Tutto il calcio è Cissé, va espulsa questa cultura becera dal nostro mondo"

Dopo aver fischiato un calcio di rigore si è sentito rivolgere insulti razzisti: per questo motivo un arbitro ha interrotto una partita di calcio, fischiando anzitempo la fine. L'episodio, riportato su "La Tribuna di Treviso", è avvenuto a Loria (Treviso) durante l'incontro Bessica-Fossalunga di Seconda categoria, terminata all'87' sul risultato di 1-1 per decisione dell'arbitro, Mamady Cissé, della sezione di Treviso. La decisione sarebbe stata causata da un insulto razzista che uno spettatore gli avrebbe rivolto dagli spalti subito dopo il pareggio degli ospiti, avvenuto su calcio di rigore. I dirigenti delle squadre hanno riferito che la scelta del direttore di gara è stata improvvisa, senza avvisare i capitani. Cissé ha compilato il rapportino e lasciato gli impianti sportivi, senza parlare con l'osservatore arbitrale. Sul risultato della gara ed eventuali sanzioni deciderà il Giudice sportivo di Treviso. Cissé, nato nel 1987 in Guinea, appartiene alla sezione Aia di Treviso dal 2016. E' noto anche per il suo impegno sociale a favore dei bambini della Guinea.

Gravina: "Io sono Cissé, tutto il calcio è Cissé"

"Bisogna dire basta ad aggressioni agli arbitri soprattutto giovani. Ieri c'è stato un caso di un ragazzo in seconda categoria, per un rigore concesso non può interrompere partita per cori razzisti. Io oggi sono Cissé, tutto il calcio è Cissé e deve combattere questa forma di cultura becera che deve essere espulsa dal nostro sistema. Le norme ci sono, quello che serve è una maggiore collaborazione dei protagonisti mondo del calcio e dello sport con sanzioni più forti". Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, a margine della presentazione del Report dell'Aic 'Calciatori sotto tiro' parlando degli insulti razzisti all’arbitro Mamady Cissé, che ha chiuso la partita in anticipo Bessica-Fossalunga, partita valida per il Girone S di Seconda Categoria e abbandonato il campo.