Dani Alves può lasciare il carcere: cauzione di un milione, in attesa della sentenza

dalla spagna
dani_alves_tribunale_getty

Dani Alves, condannato in Spagna in primo grado a quattro anni e mezzo per stupro, potrà lasciare il carcere in cui era in custodia cautelare da gennaio 2023, su pagamento di una cauzione di un milione di euro. Lo ha stabilito il Tribunale provinciale di Barcellona. La corte ha inoltre disposto nei suoi confronti il ritiro dei suoi due passaporti (spagnolo e brasiliano), l'obbligo settimanale di firma e l'allontanamento di almeno 1.000 metri dalla vittima

 

Daniel Alves libero su cauzione, in attesa della sentenza definitiva nel processo per stupro, dopo aver pagato un milione di euro. Questa la decisione del tribunale catalano di Barcellona dopo i vari ricorsi presentato dalla difesa. Il brasiliano era stato condannato in primo grado a quattro anni e mezzo di recusione e ha già pagato una multa da 150mila euro. La corte, pur avendo considerato minimo il rischio di fuga da parte dell'ex calciatore, ha disposto nei suoi confronti il ritiro dei due passaporti (spagnolo e brasiliano), ma anche l'obbligo settimanale di firma e l'allontanamento di almeno 1.000 metri dalla vittima con la quale non potrà avere nessun tipo di contatto.

Conti bloccati, cauzione pagata dalla famiglia Neymar?

Secondo quanto riportato da La Vanguardia, la cauzione sarebbe pagata dal padre di Neymar. Dani Alves si era rivolto alla famiglia dell'ex compagno e amico anche per i 150.000 euro richiesti dal giudice istruttore come risarcimento per la vittima. Tutto il patrimonio di Dani Alves (inclusi i conti bancari) sono stati al momento bloccati dalla giustizia brasiliana dopo la denuncia la scorsa estate dell’ex moglie ed ex agente Dinorah Santana per il mancato pagamento di 2,5 milioni di alimenti. 

dani_alves_tribunale_getty

approfondimento

Dani Alves condannato a 4 anni e mezzo di carcere