Maradona sfida Mayweather: "Ti ammazzo! Ma non a pugni..."

Calcio

L'ex Pibe de Oro ha pensato bene di sfidare il pugile statunitense che si è definito "Re dei tatuaggi". "Ma quali tatuaggi, fratello. I miei! Ma se lo prendo, lo ammazzo... Non a pugni ma a calci di rigore", ha detto Maradona ironico

Che sia un personaggio sopra le righe è fuor di dubbio, che abbia il coraggio di lanciare e accettare sfide anche. Diego Armando Maradona fa sempre parlare di sé, nel bene, nel male, quando scherza o quando è serio. In un'intervista rlasciata al quotidiano argentino "Olè", ha pensato bene di sfidare l pugile Floyd Mayweather Jr., considerato il miglior boxista della storia con un record di 50 vittorie su altrettanti match disputati.

Il motivo della disputa nella fattispecie è quantomeno curioso. Il pugile statunitense - che ha disputato l’ultimo incontro della sua carriera nel famoso "Match del Secolo" contro il lottatore di arti marziali miste irlandese Connor McGregor - si è definito "Il Re dei tatuaggi". E allora Maradona ha replicato: "Ma quali tatuaggi, fratello? I miei! Mayweather dice che lui è il re dei tatuaggi. Ma se lo prendo io, lo ammazzo! (ride, ndr)". Poi l’argentino ha precisato: "Non a pugni, ma a calci di rigore".