Continua il periodo no dello Special One, ancora senza squadra dopo l'esonero dello United. Negli ultimi giorni si è recato in Russia per promuovere un club di hockey e dare il via al match, ma qualcosa è andato storto...
José Mourinho continua ad attraversare un periodo negativo. Il momento no per lo Special One è iniziato con il licenziamento ricevuto dal Manchester United lo scorso 18 dicembre e, da allora, le cose non sembrano essere migliorate. I Red Devils, con Solskjaer alla guida, sta ottenendo risultati straordinari, con 9 vittorie e un pareggio conquistati in 10 partite, mentre il portoghese non sta ricevendo la corte che, probabilmente, si aspettava di avere. Solo dal Benfica è arrivata una semi-proposta interessante per convincerlo a tornare, ma lui ha declinato e non finisce di ripetere di voler stare in questo momento lontano da qualsiasi panchina. In questo mese e mezzo, Mou ha svolto il ruolo di commentatore in un'emittente televisiva, non rivelando nulla, però, sul suo futuro. Poche parole davanti alle telecamere e pochissime apparizioni pubbliche. Negli ultimi giorni, tuttavia, è tornato a farsi vedere e lo ha fatto molto lontano dal Portogallo e dall'Inghilterra, precisamente in Russia. L'ex allenatore dello United, infatti, ha effettuato un lavoro promozionale a favore dell'Avangard Omsk, una delle principali squadre dell'hockey siberiano. Un club prestigioso e noto costretto a dover giocare le partite casalinghe della KHL (la massima lega europea) a Balashikha, nei pressi di Mosca, a circa 2600 chilometri di distanza. Perché? Per via dell'inagibilità del suo impianto. Forse anche perché spinto da questo motivo, il portoghese ha voluto offrire il proprio sostegno ed è stato sponsorizzato mentre firmava una serie di autografi. La ripresa che ha fatto il giro del web non è stata, però, questa. Quella virale è stata girata durante il match contro lo SKA. Mourinho ha dato il via all'incontro posando il dischetto a terra ma, nel tentativo di allontanarsi dal campo e dal ghiaccio, non ha fatto in tempo a mettere i piedi sul tappeto rosso che l'equilibrio è venuto meno. Lo scivolone ha provocato una dura caduta a Mou e qualche risata agli spettatori che hanno assistito alla scena. Un'altra serata no che rappresenta il momento attuale dello Special One, non nuovo tuttavia a goffe cadute. Lo scorso settembre, infatti, ci era ricascato ed era finito a terra nel Club Wembley che portava all'interno dello stadio teatro di Inghilterra-Spagna. Un primo segnale che qualcosa si stava rompendo.