Falcao: "Ancelotti? L'ideale per la Nazionale, deve fare il CT a un Mondiale"

Calcio

Presente all'International FICTS Fest, l'ex calciatore spinge per la candidatura dell'ex allenatore del Bayern: "Sarebbe un'occasione per lui e per la Federcalcio". Sul derby: "Vincere contro la Lazio darebbe tranquillità ma non sono d'accordo con chi pensa che un successo in questa partita sia più importante di tutta una stagione"

Dopo l'ufficialità dell'esonero di Ventura da Ct della Nazionale tutta Italia aspetta di conoscere chi sarà il sostituto. Carlo Tavecchio, che durante il vertice della Figc di mercoledì pomeriggio a Roma ha fatto sapere che non si dimetterà da presidente della Federazione, ha annunciato che il prossimo sarà un allenatore dal grande nome. In pole, su tutti, c'è Carlo Ancelotti, come vi stiamo raccontando già dalla tarda mattinata di mercoledì. Un nome appunto forte e che troverebbe il gradimento praticamente di tutto il movimento calcistico italiano. Anche un suo ex compagno ai tempi (oramai lontani) in cui giocava nella Roma, l'indimenticato e "Divino" Falcao, si unisce al coro in favore dell'allenatore di Reggiolo.

A Milano per presentare il docufilm a lui dedicato "Chiedi chi era Falcao", al 33° "Sport Movies & TV 2017" organizzato dalla "Federation Internationale Cinema Television Sportifs" (FICTS), Falcao ha detto: "Conosco bene Carlo (Ancelotti, ndr) e quando lo incontravo a Madrid gli dicevo sempre che doveva fare un Mondiale da allenatore con una Nazionale. Carlo sarebbe un'ottima scelta per la Federcalcio e anche per lui sarebbe un’ottima opportunità allenare gli Azzurri".

I Mondiali mancati e il derby di Roma

L'ex fantasista brasiliano ha detto la sua anche sul momento-no dell'Italia, che non andrà in Russia quest'estate: "La Nazionale deve già concentrarsi sui prossimi Europei senza più pensare al 2018 perché così non andrebbe più avanti - ha continuato -. Bisogna vedere cosa si è sbagliato e trovare un progetto che dia più soddisfazioni alla gente. È un momento duro, tragico, ma bisogna fare qualcosa come fece il mio Brasile dopo la sconfitta per 7-1 contro la Germania ai Mondiali 2014". 

Parole anche sulla sua Roma, che affronterà la Lazio sabato pomeriggio nel derby della Capitale: "Una sfida del tutto a sé che se riesci a vincere ti dà una tranquillità in più. Alcuni dicono che è meglio vincere il derby piuttosto che il campionato ma io non sono d’accordo. Vincere questa partita, comunque, sarebbe importante". Un pensiero infine anche sull'allenatore della Roma, Eusebio Di Francesco: "Stà andando forte e bene ed è in condizione di fare i tre punti con la Lazio nonostante tutte e due le squadre abbiano giocato una partita in meno. Sicuramente la partita di recupero sarà più difficile per i giallorossi perché affronteranno la Sampdoria al Marassi mentre i biancocelesti se la vedranno con l'Udinese all'Olimpico".