Da quanto apprende l'Ansa, il presidente della Lega Nazionale Dilettanti correrà per la carica federale, sfidando l’attuale presidente in carica Gravina. Che però può contare su un appoggio maggiore delle varie componenti del corpo elettorale
Cosimo Sibilia ha depositato la propria candidatura per la presidenza della FIGC, nell'ultimo giorno utile. Da quanto apprende e riporta l'agenzia di stampa Ansa, l'attuale numero uno della Lega Nazionale Dilettanti correrà dunque per la massima carica del calcio italiano, sfidando Gabriele Gravina che aveva ufficializzato la sua candidatura lo scorso 9 gennaio. L'assemblea elettiva deciderà il prossimo 22 febbraio.
La situazione in vista delle elezioni
Al momento il favorito è Gravina, che può contare sull'appoggio di cinque componenti: Lega Serie A (18 su 20), Lega Serie B (19 su 20), Lega Pro (di cui era presidente, 54 su 58), Associazione Calciatori e Associazione Allenatori. Manca soltanto la Lega Nazionale Dilettanti, presieduta proprio da Sibilia, che corrisponde al 34% del corpo elettorale, mentre Gravina può contare sul 64%. Il restante 2% è rappresentato dagli arbitri. L'attuale presidente FIGC ha inoltre reso pubblico il proprio appoggio per la candidatura di Malagò per un nuovo mandato alla presidenza del Coni.