Con i due gol segnati alla Norvegia di Haaland, Arnautovic si avvicina alla vetta di miglior marcatore di sempre dell'Austria. Il primato è ancora nelle mani di una vecchia conoscenza del calcio italiano e del Torino: quel Toni Polster che poi diventò anche un cantante pop. E chi sono gli altri recordman delle principali nazionali?
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- Anton Polster, detto Toni, classe 1964. Dal 1982 al 2000 bomber della nazionale austriaca e miglior marcatore di sempre per il proprio Paese. I più nostalgici lo ricorderanno un anno a Torino, nel Toro 1987-88 di Gigi Radice (anche se la società avrebbe preferito Mark Hughes). Attaccante moderno soprannominato, appunto, "golster" per quella vena realizzativa che gli fece vincere la Scarpa d'Oro del 1987 mentre giocava con l'Austria Vienna. In Italia, però, segnò "solo" 14 volte.
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- Erling Haaland: 34 gol (*)
- Jorgen Juve: 33
- Einar Gundersen: 26
- Harald Hennum: 25
- John Carew: 24
5/23
- Gigi Riva: 35 gol
- Giuseppe Meazza: 33
- Silvio Piola: 30
- Roberto Baggio: 27
- Alessandro Del Piero: 27
6/23
- Olivier Giroud: 57 gol (*)
- Thierry Henry: 51
- Kylian Mbappé: 48 (*)
- Antoine Griezmann: 44 (*)
- Michel Platini: 41
19/23
- Zlatan Ibrahimovic: 62 gol
- Sven Rydell: 49
- Gunnar Nordhal: 43
- Henrik Larsson: 37
- Gunnar Gren: 32
Primo tra i giocatori ancora in attività: Emil Forsberg, 21 gol