Dopo l'esperienza nel Mondiale per club, conclusa in semifinale, il River Plate ha portato la Copa Libertadores al Monumental. Grande festa per tutte le strade di Buenos Aires e nel tempio dei Millonarios, gremito in ogni ordine di posto
MONDIALE PER CLUB, RIVER ELIMINATO
L'eliminazione in semifinale del Mondiale per club contro l'Al-Ain è passata in secondo piano, in casa River Plate c'è ancora tanto entusiasmo per la vittoria nella finale infinita contro il Boca Juniors. Per i Millonarios un successo storico, ottenuto contro gli eterni rivali. Nonostante una finale di ritorno mai giocata al Monumental, ma vinta ugualmente al Santiago Bernabeu di Madrid. Il tempio del River Plate, però, ha aperto con parecchio ritardo per festeggiare la vittoria della Copa Libertadores. La squadra, di ritorno dall'esperienza nel Mondiale per club, ha portato il trofeo allo stadio, ricevendo un'accoglienza straordinaria dai tifosi. Cortei in ogni parte della città, Buenos Aires colorata di biancorosso per una delle feste più belle di sempre.
"Vittoria che rimarrà in eterno nei nostri cuori"
Uno spettacolo che ha emozionato anche Marcelo Gallardo: "Grazie per essere venuti, per sostenerci, per incoraggiarci – le parole dell'allenatore del River Plate ai tifosi - Grazie per l'amore che ho ricevuto in questi anni. È un'emozione provare tutto questo e condividerlo con questi giocatori, giocatori enormi e persone fantastiche. Tre anni fa sembrava una bugia, ora è un sogno che si avvera. Ricordo le ultime parole, ho detto al mio cuore che ho apprezzato il momento e che stavamo facendo ancora di più. Non solo abbiamo fatto di più, ma abbiamo vinto la finale più sognata al mondo. Non lo dimenticheremo mai. Rimarrà in eterno nei nostri cuori".
