FA Cup, Arsenal-Manchester United 1-3, gol e highlights. Solskjaer non si ferma più: ottava vittoria di fila
Il Manchester United approda al quinto turno di FA Cup vincendo il big-match contro i Gunners. Solskjaer azzecca tutte le mosse, dall'ex Sanchez titolare e autore del primo gol alla gestione dei cambi. Per i Red Devils è l'ottava vittoria di fila con l'allenatore norvegese
ARSENAL-MANCHESTER UNITED 1-3
31' Sanchez (M), 33' Lingard (M), 43' Aubameyang (A), 82' Martial (M)
Arsenal (4-2-3-1): Cech; Maitland-Niles, Papastathopoulos (21' Mustafi), Koscielny (64' Monreal), Kolasinac; Torreira, Xhaka; Iwobi (64' Ozil), Ramsey, Aubameyang; Lacazette. All. Emery
Manchester United (4-3-3): Romero; Young, Lindelof, Bailly, Shaw; Herrera, Matic, Pogba; Lingard (88' Jones), Lukaku (71' Martial), Sanchez (71' Rashford). All. Solskjaer
Ammoniti: Koscielny (A), Lingard (M), Kolasinac (A), Rashford (M)
Ottava vittoria consecutiva per Solskjaer e quinto turno di FA Cup conquistato. I Red Devils passano soffrendo a tratti ma gestendo bene tutti i vari momenti della gara: con due gol in 2' (l'ex Sanchez e Lingard) stendono l'Arsenal nel primo tempo, Aubameyang la riapre prima dell'intervallo, nella ripresa il gol di Martial chiude i conti.
L'infortunio di Koscielny e i cambi hanno portato a un mega-recupero: c'è tutto il tempo, per l'Arsenal, per provare a pareggiarla e andare al replay
Intanto un replay mostra il momento in cui Young mostra all'arbitro qualcosa, probabilmente una monetina, piovuta addosso ai giocatori dell'Arsenal dagli spalti
Un contropiede che era nell'aria e che è stato reso possibile anche dalla freschezza dei nuovi attaccanti inseriti da Solskjaer. Se la sua mossa al momento del cambio poteva apparire inspiegabile, il gol del 3-1 l'ha ampiamente giustificata
Azione portata avanti in contropiede da Pogba, che parte nel corridoio centrale e poi spara in porta. Cech respinge la sua sassata, ma sulla respinta arriva Martial che insacca a porta vuota
Tatticamente Emery mantiene lo stesso schieramento (4-2-3-1), abbassando Xhaka sulla linea di difesa, centrale accanto a Mustafi