Rustu positivo al Coronavirus: la leggenda del calcio turco è in ospedale

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Dopo Fatih Terim, un altro personaggio che ha fatto la storia della nazionale turca è risultato positivo al Covid-19. A comunicarlo è la moglie attraverso un post su Instagram: "Mio marito è stato ricoverato. Io e i miei figli siamo risultati negativi e non possiamo stare con lui in ospedale"

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Un altro brutto colpo per il calcio turco: dopo la leggenda Fatih Terim un altro idolo assoluto che ha fatto la storia di quella nazionale è risultato positivo al Coronavirus. Si tratta di Rustu Recber, 46 anni ed ex portiere di Fenerbahce, Barcellona e Besiktas. 120 presenze nella nazionale maggiore tra il 1994 e il 2012, per l'ex numero uno divenuto famoso anche per il suo stile molto eccentrico tra i pali: c'era lui in porta nello storico Mondiale del 2002 nel quale la Turchia ha terminato al terzo posto.

"Mio marito è in ospedale, io e i miei figli non possiamo stare con lui"

A comunicare le condizioni di salute di Rustu è stata la moglie che, attraverso un post su Instagram, ha spiegato come il marito sia attualmente ricoverato in ospedale a causa dei sintomi del Covid-19: "Vorrei darvi altre buone notizie condividendo la verità nel modo più trasparente, ma purtroppo mio marito Rustu è stato ricoverato in ospedale con la diagnosi di Covid-19. La mia unica richiesta è che le persone possano essere un po' più coscienziose e rispettose in questo processo: nei test che abbiamo fatto, i miei figli sono negativi e solo mio marito è risultato positivo. Per questo motivo siamo a casa e non c'è permesso di andare in ospedale. In effetti, la cosa più difficile è non stare con lui in questo momento. Si è affidato ad Allah prima e poi ai medici turchi, sperando che passi tutto questo".