La Juventus rientra nell'Eca, Al Khelaifi: "Ora siamo più forti in Europa e nel mondo"
l'annuncio
La Juventus ha chiesto ufficialmente di rientrare nell'Eca, l'associazione che riunisce i club europei. Lo ha annunciato il presidente dell'Eca Nasser Al-Khelaifi in occasione del Comitato Esecutivo che si è riunito oggi a Londra a poche ore dalla finale di Champions League in programma a Wembley tra Borussia Dortmund e Real Madrid. "Sono lieto di riferire che la Juventus ha chiesto di rientrare nell'Eca, cosa che sarà formalizzata a breve"
Il 1 giugno 2024 sarà certamente una data storica per la Juventus, per quanto riguarda il suo rapporto con le istituzioni europee. In un giorno simbolico con quella della finale di Champions League, la Juventus riallaccia ufficialmente i suoi rapporti con l’ECA, l’associazione dei club europei. Il comitato esecutivo, riunito proprio a Londra, ha valutato la richiesta ufficiale presentata dalla Juventus stessa per la riammissione all’interno dell’associazione. Una riunione a cui hanno preso parte anche il presidete UEfa Ceferin e il segretario genaerle della FIFA Grafstrom. E la volontà dell’ECA è sicuramente di grande apertura alla Juventus, come testimoniano le parole del suo presidente Nasser El Khelaifi, che parla di una porta aperta pronta ad aprirsi alla società bianconera. E così dopo un iter formale, si può dire che la Juve rientrerà all’interno della famiglia ECA (formata attualmente dal numero record di 658 clubs) a partire dal prossimo 1 luglio, il primo giorno ufficiale della stagione 2024-2025.
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La decisione arriva dopo una serie di contatti e colloqui intercorsi nei mesi scorsi tra lo stesso Nasser e la dirigenza della Juventus, con John Elkann – la proprietà- in prima fila. Sembrano di colpo così lontani i giorni dell'adesione alla Superlega dell’aprile 2021 con l’allora presidente bianconero e numero 1 dell’Eca Andrea Agnelli, a capo del movimento insieme a Real Madrid, Barcellona. Gli unici due club che – attraverso la società A22- hanno portato avanti l’istanza contro l’abuso del ruolo di dominio di UEFA E FIFA alla Corte di giustizia europea, ottenendo anche un parziale ma importante successo. Fondamenatale per questo corso societario della Juventus -in questo momento storico- non rinunciare a un dialogo con le istituzioni europee, siano ECA, UEFA E FIFA. Anche in vista di una stagione in cui la Juve sarà impegnata nella nuova super Champions e nel nuovo Mondiale per club.
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