Senegal, denaro e terreni per la vittoria in Coppa d'Africa

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Il presidente Macky Sall ha insignito i giocatori e tutti i membri della delegazione nell'Ordine Nazionale del Leone. Lo riferisce l'Agenzia France-Presse. E ha espresso al Ct la richiesta di raggiungere la semifinale nei prossimi Mondiali (a cui il Senegal deve ancora qualificarsi nello spareggio contro l'Egitto)

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Settantacinque mila euro e due appezzamenti di terra, uno di 200 metri quadri a Dakar e uno di 500 a Diamniadio. È la ricompensa per la gloria della prima storica vittoria in Coppa d'Africa. I rigori decisivi con l'Egitto, Koulibaly capitano, Mané l'idolo, e un premio per tutti quanti: all'indomani del ritorno trionfale a Dakar, dove centinaia di migliaia di persone hanno invaso le strade per festeggiarli, la squadra guidata dal Ct Aliou Cisse è stata ricevuta al palazzo presidenziale. Il presidente Macky Sall ha deciso di insignire i giocatori e tutti i membri della delegazione nell'Ordine Nazionale del Leone, come riporta l'Afp, l'Agenzia France-Presse.

Una richiesta ambiziosa

Non solo celebrazioni in patria, il presidente Macky Sall - che aveva già dichiarato il lunedì post trionfo giorno di festa nazionale - ha infatti espresso anche una richiesta dettagliata oltreché molto ambiziosa: raggiungere la semifinale dei prossimi Mondiali. Ma attenzione: il Senegal per Qatar 2022 non è ancora qualificato e per farlo dovrà vincere lo spareggio di fine marzo che lo metterà ancora una volta di fronte all'Egitto di Salah, appena battuto nella storica finale di Coppa d'Africa a Yaound.

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