In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Mancini: "Puntiamo finale Nations League. Nessun contatto con club, continuo lavoro qui"

Nazionale

Il ct dell'Italia presenta le sfide di Nations League contro Bosnia e Olanda: "Voglio vedere la mia Nazionale giocare bene e arrivare in finale". Sulle convocazioni allargate: "Non conosciamo le condizioni dei ragazzi. Farò la formazione anche in base ai test, ma un calciatore di qualità fa la sua parte anche se non al meglio". Sui presunti contatti con altri club: "Quest'estate non mi ha cercato nessuno"

ITALIA-BOSNIA LIVE

Condividi:

Gli esami medici hanno attestato la negatività al Covid-19 dei 35 convocati oggi a disposizione e Roberto Mancini è pronto a mettere nel mirino le due gare di Nations League in calendario il 4 e 7 settembre contro Bosnia e Olanda. "Oggi riparto ancora più carico, voglio vedere la mia Nazionale giocare bene e arrivare in finale di Nations League, anche in ottica ranking" è l'obiettivo fissato dal ct dell'Italia in conferenza stampa. "Sono molto contento di essere tornato a Coverciano. Come vedo il calcio ai tempi del coronavirus? Abbiamo bisogno prima di tutto del pubblico. Questo sport è fatto per la gente e mi auguro quindi che si possa tornare alla normalità al più presto".

"Ripartiamo dal nostro stile di gioco"

L'ultima partita giocata dagli Azzurri è il 9-1 all'Armenia del 18 novembre 2019. Dieci mesi dopo, sarà tempo di tornare in campo: "Quanto è diversa questa Nazionale? La squadra ha sempre una sua ossatura e un suo stile di gioco - la risposta di Mancini - poi possiamo cambiare qualcosa in base ai calciatori a disposizione". Elenco del quale non farà parte Verratti per infortunio: "Per noi è un giocatore importante, Jorginho invece dovrebbe arrivare domani ma non sappiamo ancora le sue condizioni. Se dovremo cambiare qualcosa, cercheremo di farlo senza fare danni" la risposta di Mancini anche in merito alle condizioni del centrocampista del Chelsea, in quarantena precauzionale dopo essere venuto a contatto con alcuni compagni di squadra del Chelsea risultati positivi al Covid-19.

leggi anche

Nations League, Mancini convoca 37 giocatori

"Club? Quest'estate non mi ha cercato nessuno"

Il ct dell'Italia ha anche risposto agli interrogativi su eventuali contatti con club negli scorsi mesi: "Quest'estate non mi ha cercato nessuno - assicura - ho iniziato questo lavoro due anni fa, abbiamo fatto bene finora e spero di migliorare ancora". Smentite anche le voci sui presunti dissidi con il presidente federale Gabriele Gravina: Non è cambiato assolutamente niente tra noi".

"Giocatori di qualità utili anche se non è al meglio"

Sono 37 i convocati per le due sfide contro Bosnia e Olanda. Del listone fanno parte anche giocatori alla prima chiamata come Bastoni, Locatelli e Caputo. "Ho scelto una convocazione allargata perché non conosciamo le condizioni dei ragazzi e per valutare alcuni giocatori in vista degli impegni di ottobre e novembre - spiega Mancini - farò la formazione anche in base ai test atletici, anche se penso che un calciatore di qualità possa fare la sua parte anche se non è al meglio fisicamente. Attacco? Abbiamo Immobile, Belotti, Caputo, Lasagna, Kean. Tanta scelta ma anche delle gerarchie da rispettare, qualcuno è nel gruppo da due anni". Primo step, la Bosnia: "Non sarà un avversario semplice, è la prima gara e dobbiamo cercare di fare le cose per bene. Ricordo la sfida di Torino, serve concentrazione e attenzione. Poi penseremo all'Olanda".

leggi anche

De Zerbi: "Caputo in Nazionale? È un professore"