Austria-Italia, Mancini: "Soffriremo fino a metà dicembre"

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Il CT azzurro alla vigilia dell'amichevole contro l'Austria, proprio nel giorno in cui inizieranno i Mondiali: "La sofferenza c'è e ci sarà fino a metà dicembre. I ragazzi hanno dimostrato voglia di rivalsa già in Nations League. La mia favorita in Qatar? L'Argentina". Pessina: "Tutti volevamo andare ai Mondiali e brucia ancora, ma guardiamo al prossimo impegno"

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Si chiuderà a Vienna il 2022 dell'Italia contro l'Austria. Una amichevole amara per gli azzurri, proprio nel giorno in cui inizieranno i Mondiali in Qatar. "Parliamo della partita che è meglio..." esordisce in conferenza stampa il CT azzurro Roberto Mancini che punta sulla voglia di rivalsa del suo gruppo. Tuttavia la delusione per la mancata qualificazione ai Mondiali non è svanita: "La sofferenza c'è e ci sarà fino a metà dicembre - spiega - I ragazzi hanno dimostrato voglia di rivalsa, l'abbiamo dimostrato in Nations League, vincendo un gruppo non facile". Idee chiare per Mancini come la sua favorita in Qatar: "Penso all'Argentina, li ho visti bene contro di noi e ho visto uno spirito di squadra importante, ma ci sono tante squadre forti". 

"Austria buon test per i giovani"

Testa all'Austria, dunque, per chiudere l'anno e proiettarsi al 2023 con tanti appuntamenti importanti, tra cui le qualificazioni a Euro 2024 e le finali di Nations League: "Sarà un buon test per i giovani - spiega Mancini - Vedremo se le cose che abbiamo fatto a Tirana possono essere riproposte contro un avversario più forte". Una sfida che rievoca il cammino trionfale degli azzurri agli Europei, iniziato nella fase a eliminazione diretta proprio con la sfida vinta agli ottavi contro l'Austria: "Quella è stata la partita più difficile - ammette il commissario tecnico - Loro sono una squadra aggressiva e lo saranno anche domani. Molti militano in Bundesliga e sono abituati a giocare a ritmo sostenuto". 

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"Sensazioni positive dai ragazzi"

Soffermandosi sui giovani, Mancini ha speso per loro parole d'elogio: "I giocatori che abbiamo chiamato ci stanno dando risposte positive. Ho avuto sensazioni buone anche dai i ragazzi che sono qui alla prima volta e che hanno giocato poco in Serie A. Siamo sulla strada giusta e dobbiamo continuare a lavorare per migliorarci". 

Pessina: "Mondiali? Brucia, ma pensiamo all'Austria"

L'Austria evoca dolci ricordi per Matteo Pessina, a segno in quella sfida di Wembley: "L'Europeo ha dato slancio alla mia carriera - ammette - Essere il primo giocatore del Monza in Nazionale è motivo d'orgoglio per me, i monzesi e il dottor Galliani che si è commosso al momento della convocazione". Anche il capitano del Monza ha parlato della mancata qualificazione ai Mondiali: "Sinceramente pensavo di viverla peggio, ma ci siamo resi conto di aver smaltito questa eliminazione e abbiamo il focus su altri obiettivi. Tutti volevamo andare ai Mondiali, brucia ancora, ma guardiamo ormai già al prossimo impegno".

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