
I tatuaggi dei calciatori più belli e più strani
Federico Dimarco ha mantenuto la promessa: dopo aver dichiarato che si sarebbe tatuato per lo scudetto dell'Inter, l'esterno sinistro ha inciso il trofeo vinto sulla sua pelle. La coppa avvolta da un biscione, uno sfondo nerazzurro e le due stelle per il ventesimo scudetto. Il tutto pubblicato sui social da Cristiano Giovannini, il tatuatore, che ha ringraziato il calciatore. Ma Dimarco è solo uno dei tanti giocatori appassionati di tattoo: gli altri li ricordate tutti?

FEDERICO DIMARCO
- Lo aveva promesso nel corso di diverse interviste e ha mantenuto la parola: l'esterno sinistro nerazzurro si è fatto tatuare il trofeo della Serie A avvolto da un biscione e le due stelle su uno sfondo nerazzurro

- L'autore del tatuaggio è stato Cristiano Giovannini, che ha pubblicato i video della realizzazione del tatuaggio sul suo profilo Instagram

HIRVING LOZANO
- Le esperienze in Europa impresse per sempre sulla pelle: Hirving Lozano messicano ha deciso di tatuarsi i simboli delle due città che lo hanno accolto
- L'attaccante messicano ha fatto realizzare sul collo del suo piede destro un disegno in cui figurano un mulino a vento, per la sua avventura in Olanda con il PSV, e soprattutto il Vesuvio, in onore di Napoli

- La foto del lavoro, pubblicata su Instagram dal tatuatore Enzo Brandi, ha presto fatto il giro del web e i tifosi napoletani hanno accolto con grande entusiasmo l'iniziativa di Lozano

MAURO ICARDI
- L'argentino è sicuramente tra i calciatori con più tatuaggi in circolazione. Dopo il petto e le gambe, Icardi ha deciso di tatuarsi anche tutta la schiena

- A realizzare opera è stato il tatuatore italiano Valentino Russo, volato appositamente a Istanbul per realizzare il lavoro

- Nel 2017 i tre leoni di Maurito, dedicati a sé e alle due figlie, fecero il giro del mondo. E meritano sicuramente un posto tra i tatuaggi più inusuali dei calciatori

MATTEO POLITANO
- Enorme faccia di ghepardo che copre l’intera schiena: tanti dettagli e oltre 8 ore di lavoro come raccontato su Instagram dallo stesso Politano

ZLATAN IBRAHIMOVIC
- Un altro grande appassionato di tatuaggi è Ibra, trascinatore del Milan e icona dal campo ai social: che ne dite del dragone che trova spazio sulla schiena dello svedese?

BRUNO PERES
- Magari non originale per chi ha in Roma la città d’origine, decisamente più inusuale per un brasiliano che si è innamorato della Capitale. Ecco il tattoo dell'ex terzino giallorosso, un Colosseo che testimonia tutto il suo legame con il club

DAVIDE MOSCARDELLI
- Romano d’adozione è invece l’ex attaccante, una delle barbe più famose del calcio italiano. Ecco spiegato l’omaggio al Colosseo, simbolo della città dove è cresciuto, ma trova spazio anche la dedica a Daniele De Rossi ovvero una delle leggende della Roma (lui che è tifosissimo dei giallorossi)

MARIO BALOTELLI
- In un periodo dalla massima sensibilità nella lotta contro le discriminazioni razziali, anche Super Mario ha voluto lanciare il suo messaggio: ecco l'ultimo tatuaggio con la scritta "Black Power" sopra l'occhio destro

PABLO ANDUJAR
- Lo ricorderete tra i pali del Catania, ma probabilmente non conoscevate la sua passione per i Simpson: il tattoo del portiere argentino è ispirato proprio da una puntata della celebre serie animata. In quell’occasione Kirk Van Houten, padre di Milhouse, ritraeva la "dignità" come hanno potuto riconoscere i più appassionati

SAMU CASTILLEJO
- Un vocabolo molto affascinante di una lingua (quasi) morta: lo Yaghan, parlata da una tribù della Terra del Fuoco. E secondo Wikipedia è una delle "parole più concise e di difficile traduzione al mondo, come viene presentata nel libro del Guinness dei primati". Ecco la scelta dell'ex giocatore del Milan, tatuaggio che è possibile tradurre come "guardarsi l’un l’altro, sperando che uno dei due si prodighi a fare qualcosa che entrambe le parti desiderano molto fare ma che nessuno ha la volontà di iniziare"

PATRICK CUTRONE
- Nulla di folle, piuttosto un attestato d’amore per il club che l’ha lanciato nel grande calcio. Oggi in forza al Como, il 25enne attaccante italiano si è tatuato recentemente la data del suo esordio in Serie A con il Milan

NICOLAS OTAMENDI
- Non una né due ma ben tre serie televisive ad ispirare i tatuaggi sulla schiena del difensore argentino: si fa riferimento a Vikings e Breaking Bad fino al personaggio principale di Peaky Blinders

ROBERTO FIRMINO
- Campione d’Inghilterra e d’Europa con il Liverpool, l’attaccante brasiliano festeggiò proprio il trionfo in Europa con un tatuaggio esagerato. La domanda è lecita: e se dovesse vincerla ancora in carriera?

NEYMAR
- Da un brasiliano all’altro con il fuoriclasse del Psg, lui che nel 2019 si fece incidere dal tatuatore di fiducia l'aquila sul petto che 'guarda' una partita di calcio e il camioncino sulla gamba. Creazioni che spopolarono sui social

- Pochi mesi prima, lo stesso Neymar si era "dato" ai supereroi alla vigilia della sfida in Champions contro il Napoli: ecco Spiderman e Batman sulla schiena del campione brasiliano

MARCELO BROZOVIC
- La sua posa "epic" ha fatto scuola: poteva forse non trovare posto sulla mano del centrocampista dell’Inter?

ARTURO VIDAL
- Un altro grande appassionato di tatuaggi è il centrocampista cileno, lui che ha deciso di disegnare tutta la sua schiena tra dediche ai figli, tribali e rose

BORJA VALERO
- Chi è invece rimasto legatissimo alla Fiorentina è il centrocampista spagnolo: impossibile perdersi per lui, d’altronde si è tatuato le coordinate geografiche della città di Firenze

GABRIEL BARBOSA
- Un maxi tatuaggio a tutta schiena realizzato da un altro ex interista: raffigurati, oltre ai volti dei genitori, la sua esultanza e la speranza "Hope"

ALBERTO MORENO
- Un giocatore che non ha tattoo da mezzi termini, è proprio l’ex Liverpool in forza al Villarreal

- Soggetti preferiti? Animali, ritratti in pose molto strane

MEMPHIS DEPAY
- Quando si sfila la maglietta per esultare, l’attaccante del Barcellona ha un… leone. Ecco nel dettaglio la creazione sulla schiena della stella olandese

- Il suo tatuaggio su Instagram

ANDRES D'ALESSANDRO
- Poi c'è chi ha un ego "molto sviluppato"…

UROS VITAS
- Forse il più strano in assoluto è quello del difensore serbo. È così romantico da aver chiesto il disegno del volto della sua dolce metà... direttamente sul torso

JAY BOTHROYD
- Vecchia conoscenza del calcio italiano (giocò a Perugia), l’attaccante inglese si è tatuato la parola "love". Ma le lettere sono "particolari": un fucile, una granata...

AMATO CICIRETTI
- L'attaccante romano fece una sfida con i suoi followers su "Twitter": scommessa persa, ecco spiegato il tattoo con il famoso passerotto

DAMIEN DELANEY
- Tra i più strani c'è assolutamente quello dell’ex difensore del Crystal Palace

DIEGO PEROTTI
- Come non citare il tatuaggio dell’argentino ex Roma

LIONEL MESSI
- O quello a "calzino" del fenomenale argentino

ALESSANDRO DIAMANTI
- Ora di scena in Australia, il trequartista italiano da tempo ha fatto notare il suo invito a sorridere

DENNIS ERDMANN
- C'è chi sceglie molto spesso di tatuarsi le labbra (con rossetto) sul collo: è il caso del difensore tedesco

NALDO
- Enorme importanza in materia di religione per l’ex difensore dello Schalke 04

PABLO HERNANDEZ
- Tornato in patria dopo i trascorsi al Celta Vigo, il cileno si era regalato invece un lupo

SERGIO RAMOS
- Tatuatissimo l'ex Real Madrid: vi basta il dettaglio della mano con i numeri della sua carriera (da aggiornare in continuazione)?

VEDRAN CORLUKA
- E cosa pensate del tattoo dell’ex nazionale croato sfoggiato a Euro 2016?

MARK CLATTENBURG
- Calciatori ma non solo: l’ex arbitro inglese aveva diretto la finale di Champions League 2016 tra Atletico e Real Madrid, un momento tanto indimenticabile da trovare spazio sul polso sinistro

RICARDO QUARESMA
- Non ci è dato sapere se l’ex interista sia votato alle lacrime nella vita di tutti i giorni, ma tant’è…

DANIELE DE ROSSI
- Famosissimo il tackle dell’ex centrocampista della Roma, oggi allenatore giallorosso

MARCO MATERAZZI
- Altro ex nazionale azzurro dai tanti tatuaggi. Uno dei più recenti? San Siro

PAUL BACCAGLINI
- Solo un brevissimo passaggio alla presidenza del Palermo nel 2017 per il personaggio televisivo italo-americano, quanto basta per incidere sulla sua pelle il logo del club rosanero