Morto Gigi Simoni, il calcio è in lutto

Calcio

Una lunghissima carriera in panchina dal 1975 al 2012, dove ha allenato quasi venti diverse squadre. Nel 1961-62 vinse la Coppa Italia col Napoli da giocatore. In panchina recordman di promozioni dalla B. Da allenatore la Coppa Uefa con l'Inter del 1998. In quello stesso anno vinse anche la Panchina d'Oro

IL RICORDO DI GIGI SIMONI, LE REAZIONI SUI SOCIAL

Il calcio è in lutto, è morto Gigi Simoni, uno dei volti più noti del pallone italiano, da giocatore come da allenatore. Per lui una lunghissima carriera nel calcio, iniziata da calciatore col Mantova nel 1959 e chiusa con la Cremonese nel 2014 nel ruolo di direttore tecnico. Recordman di promozioni dalla Serie B. Una Coppa Uefa in bacheca con l'Inter di Ronaldo nel 1998. Lo stesso anno in cui vinse la Panchina d'Oro. Una Coppa Anglo-Italiana con la Cremonese nel 1993. L'ex allenatore nerazzurro era stato vittima di ictus lo scorso giugno.

La carriera

La sua storia calcistica inizia proprio col Mantova, in un anno di prestito al Napoli vince la Coppa Italia partendo dalla Serie B - la promozione che sarà uno dei tratti distintivi della sua carriera da allenatore. Per lui anche una stagione con la maglia bianconera della Juventus (arrivato dal Toro, celebre la coppia con Gigi Meroni), mentre sarà il Brescia la squadra con cui collezionerà le maggiori presenze in carriera, chiudendo col calcio giocato nel Genoa. Da allenatore il primo capitolo è sempre in casa rossoblù. Cambierà quasi venti diverse squadre, legandosi principalmente alla provincia conquistando ben otto promozioni, cifra record del calcio italiano. Sette in Serie A con Genoa (1975-1976 e 1980-1981), Brescia (1979-1980), Pisa (1984-1985 e 1986-1987), Cremonese (1992-1993) e Ancona (2002-2003), e una in Serie C1 con la Carrarese (1991-1992). Nel 1998 allenerà il più forte calciatore del mondo, quel Fenomeno Ronaldo con cui vincerà la Coppa Uefa nel 1998 battendo in finale la Lazio. Quello stesso anno vincerà anche la Panchina d'Oro. L'unica esperienza all'estero della sua carriera sarà quella nel CSKA Sofia in Bulgaria nel 2001-02, mentre chiuderà la sua carriera tra Gubbio e Cremonese nel 2014. Con la Cremonese aveva vinto anche la Coppa Anglo-Italiana del 1993, e in occasione del centenario club venne nominato "allenatore del secolo" dei grigiorossi. Nel 2013 anche il Genoa ha inserito Simoni nella sua Hall of Fame.