MLS, Stam nuovo allenatore (con gaffe) dei Cincinnati FC: chi prima di lui?
Da Henry a Gullit, passando per un maestro come Rinus Michels e leggende del gioco come Puskas. Chi sono e come sono andati i predecessori in America di Jaap Stam? Di certo la sua avventura non è iniziata nel migliore dei modi…
LA GAFFE - È ufficiale: Jaap Stam è il nuovo allenatore dei Cincinnati FC, peccato che quello in foto non sia lui! Nell'immagine pubblicata dall'account Twitter del club spunta infatti il team manager delle giovanili dell'Ajax Tinus van Teunenbroek. Certo non un grande inizio, anche se poi è arrivata subito la correzione.
(Foto Twitter Cincinnati FC)
L'inizio dell'avventura in panchina dell'ex centrale di Lazio, Milan e United risale al 2016 col Reading, in Championship. Al primo anno è Premier sfiorata, con la finale dei playoff persa solo ai rigori. Dunque il ritorno in Olanda tra PEC Zwolle e Feyenoord. Oggi la nuova ripartenza in una meta non nuova a nomi conosciuti del calcio italiano ed europeo.
Chi sono gli illustri predecessori?
MATIAS ALMEYDA - Alla Lazio lui e Stam si sfiorarono soltanto. Almeyda, uomo da scudetto, lasciò nel 2000. Il centralone olandese arrivò l'anno dopo. Dopo l'inizio in patria e, tra gli altri trofei, una Champions League del centro America col Chivas (Messico), si è seduto sulla panchina dei San Jose Earthquakes. Lo scorso anno ha sfiorato l'accesso ai playoff.
ALMEYDA&CO, COSA FANNO OGGI I GIOCATORI DELLO SCUDETTO DEL 2000?
FRANK DE BOER - Lui e Stam hanno condiviso la stessa squadra, l'Ajax, anche se in epoche diverse. De Boer guida attualmente (dal dicembre 2018) gli Atlanta United, campioni in carica da lui portati fino alla finale di Conference lo scorso anno.
GERARDO MARTINO - Fu lui a cedere a De Boer la panchina di Atalanta, con cui aveva appunto vinto la MLS nel 2018. El Tata lo ricordiamo alla guida del Barcellona (nel 2013-14) e della nazionale argentina.
PATRICK VIEIRA - Altro nome ben noto nel nostro calcio: oggi siede sulla panchina del Nizza, ma ha iniziato il suo percorso tra squadra Riserve e Under 19 del Manchester City, passando poi ai New York City FC: diverso club ma stessi proprietari. Ha allenato Pirlo, Lampard e David Villa, raggiungendo due semifinali di Conference.
I PROPRIETARI DEL CITY COMPRANO UN ALTRO CLUB
DOMENEC TORRENT - Per ben undici anni è stato il braccio destro di Pep Guardiola, suo vice al Barcellona, Bayern Monaco e Manchester City. Anche lui - come Vieira e sostituendo proprio Vieira - ha iniziato la sua carriera nei New York City FC. E anche per lui due le semifinali di Conference raggiunte. È attualmente alla guida della franchigia.
THIERRY HENRY - La prima esperienza in panchina è stata come assistente di Roberto Martinez nel Belgio, con cui ha sfidato la sua Francia nell'ultimo Mondiale (in semifinale). Poi l'avventura non felice nel Monaco e - dal 2020 - i Montreal Impact come nuova, recentissima, squadra.
RUUD GULLIT - Gli anni da player-manager col Chelsea, due stagioni a Newcastle, il ritorno in Olanda e poi l'America, non fortunata. Raggiunse David Beckham ai Galaxy nel 2008, ma insieme mancheranno la qualificazione ai playoff.
WALTER ZENGA - Nella sua lunghissima carriera in panchina che lo porterà anche in Romania, Serbia, Turchia, negli Emirati Arabi e in Arabia Saudita, c'è anche l'America. Nel lontano 1998 - alla terza edizione di sempre della MLS - si aggiunge alla lista dei player-manager del calcio, firmando coi New England Revolution. Due anni lì, ma senza mai arrivare ai playoff.
LA STORIA DEI PLAYER-MANAGER
ARON WINTER - Due stagioni di distanza separano l'addio di Zenga all'Inter e l'arrivo dell'olandese. Per lui una sola annata - senza traguardi - in MLS a Toronto, con Jürgen Klinsmann (che poi allenerà proprio la nazionale Usa) come consulente.
GUILLERMO BARROS SCHELOTTO - Prima dei due anni al Boca (con cui ha perso la finalissima di Libertadores contro il River) aveva allenato anche a Palermo (formalmente come direttore tecnico). Nel 2019 ha guidato i Los Angeles Galaxy fino alla semifinale di Conference, spinto dai gol di Ibra.
CARLOS QUEIROZ - Altro nome ben conosciuto nel mondo del calcio, lui che fu ex anche del Real. Nel 1996, nella prima edizione di sempre della MLS, guida i New York MetroStars (oggi NY Red Bulls) fino ai playoff. Un suo giocatore del tempo? Roberto Donadoni. Il successore di Queiroz sarà invece Carlos Alberto Parreira.
RINUS MICHELS - Capitolo NASL, la North American Soccer League, antenata della MLS. Anche il maestro del calcio totale dell'Arancia Meccanica sceglierà l'avventura in America per due anni, 1979 e 1980. Nei Los Angeles Aztecs allenerà ancora una volta il discepolo Johan Cruijff, e l'anno dopo perderà una finale di Conference contro i Cosmos di Franz Beckenbauer.
FERENC PUSKAS - Una lunghissima carriera in panchina per uno dei mostri sacri del calcio. Nel 1968 guidò anche i Vancouver Royals nella prima storica edizione della NASL. Mancato accesso alla finale e nuovo viaggio per il mondo del pallone per lui. La franchigia, invece, si sciolse un anno dopo essere nata.
JOHNNY GILES - Per ritornare ad avere una squadra la città di Vancouver dovrà aspettare i Whitecaps nel 1974. Poco dopo alla guida ci andrà l'autentica leggenda di centrocampo del "Maledetto United", il fortissimo Leeds degli anni Sessanta e Settanta. Anche lui, negli Usa, senza titoli in bacheca.