Coronavirus in Italia: il bollettino dei contagi, i dati e le news di oggi
Il Sottosegretario alla Salute Andrea Costa è intervenuto a 'Sky Sport24': "Ottimismo per la finale di Coppa Italia con il pubblico". Secondo quanto apprende l'agenzia Ansa in zona gialla da sabato 1 maggio sarà consentito l'accesso del pubblico in impianti all'aperto fino a un massimo di 1.000 spettatori e al chiuso fino ad un massimo di 500, ma l'esponente del Governo frena: "Riflessione non ancora approfondita"
CORONAVIRUS, DATI E NEWS IN DIRETTA
Coronavirus, le notizie principali di venerdì 16 aprile
- 15.943 casi su 327.704 tamponi e 429 decessi
- Draghi: "Dal 15 maggio aperte le piscine, dall'1 giugno le palestre"
- Brusaferro: "In Italia lenta decrescita della curva"
- Sottosegretario Costa: "Ottimismo per finale Coppa Italia col pubblico"
- Ansa: dal 1° maggio mille tifosi allo stadio in zona gialla
- Serie B, Pescara-Entella rinviata al 27 aprile
- Campania sarà zona arancione da lunedì
- Rt nazionale scende a 0,85
- Decreto, tutte le misure previste dal 7 al 30 aprile
- Serie A, i giocatori positivi squadra per squadra
- Scarica il modulo per l'autocertificazione
Brasile, 3.305 morti e 85.774 contagi
Il Brasile ha registrato 3.305 decessi legati al Covid-19 e 85.774 nuovi casi nelle ultime 24 ore. Sono i dati del Consiglio nazionale delle segreterie di Salute (Conass). Il totale dei contagi da inizio pandemia e' 13.832.455 e 368.749 quello delle vittime.
Toscana tutta in arancione da domani
Confermato, la Toscana rimane in zona arancione anche la prossima settimana. Lo rende noto la Regione spiegando che tornano in arancione, dalle 14 di domani, anche le province di Firenze e Prato, che erano rimaste rosse dalla settimana scorsa.
Ansa: da 1° maggio fino 1.000 spettatori negli stadi
Riparte lo sport all'aperto, per gli amatori e per i tifosi. Nello schema di decreto che il dipartimento sport sottoporra' nei prossimi giorni al Cdm si indichera' la possibilita' di tornare dal 26 aprile a fare sport anche di contatto - dal calcetto alle partite di altre discipline - nelle regioni in zona gialla. Lo apprende l'ANSA da fonti governative. In zona gialla da sabato 1 maggio sara' consentito l'accesso del pubblico in impianti all'aperto fino a un massimo di 1.000 spettatori ed al chiuso fino ad un massimo di 500 per tutti gli eventi sportivi agonistici e riconosciuti di preminente interesse nazionale da CONI e CIP
Campania passa in arancione da lunedì
Il Ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della cabina di regia, firmerà in giornata nuove ordinanze che andranno in vigore a partire dal 19 Aprile. Passa in area arancione la regione Campania. LA MAPPA D'ITALIA
Lombardia, 2431 positivi e 87 decessi
Nuovi contagi e ricoveri in calo oggi in Lombardia. I positivi al Coronavirus sono scesi a 2431, contro i 2722 di ieri, mentre i decessi sono stati 87. I tamponi effettuati sono stati 47.103, con un tasso dispositivi del 5,1%. I ricoveri in terapia intensiva diminuiscono di 11 unità a 728, gli altri ricoveri scendono a a 5131 (-256). I guariti/dimessi del giorno sono 2867.
Nuovi positivi, i casi regione per regione
Lombardia: 2.431
Campania: 1.994
Puglia: 1.537
Lazio: 1.474
Sicilia: 1.370
Emilia-Romagna: 1.275
Toscana: 1.239
Piemonte: 1.200
Veneto: 906
Calabria: 433
Friuli Venezia Giulia: 392
Sardegna: 348
Marche: 326
Liguria: 323
Abruzzo: 210
Basilicata: 176
Umbria: 133
P.A. Trento: 63
Molise: 42
P.A. Bolzano: 41
Valle d'Aosta: 30
Tasso positività scende al 4.8%
erano stati 319.633. Il tasso di positivita' e' del 4,8%, ieri era stato del 5,3%, quindi in calo dello 0,5%.
-51 terapie intensive, -844 ricoveri
Sono 3.366 i pazienti ricoverati nelle rianimazioni per Covid in Italia, in calo di 51 unita' rispetto a ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 199 (ieri 211). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 24.743 persone, in calo di 844 rispetto a ieri.
429 morti nelle ultime 24 ore
15.943 contagi su 327.704 tamponi processati
Brusaferro: "Calo casi 70-80enni, primo effetto vaccini"
"L'eta' mediana alla diagnosi (45 anni) e al momento del ricovero (67 anni) e' in decrescita, il che vuol dire che anche indirettamente stiamo iniziando a vedere i primi effetti delle vaccinazioni degli anziani". Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanita', Silvio Brusaferro, al punto stampa sul monitoraggio settimanale. "Le persone con piu' di 80 anni ma anche i settantenni cominciano a decrescere come numero di casi", ha aggiunto.
Brusaferro: "In Italia lenta decrescita curva"
"Nella mappa europea vediamo oggi una colorazione piu' intensa in alcuni Paesi al confine con l'Italia. La curva italiana mostra una lenta decrescita, altri Paesi invece hanno una curva in salita. Quasi tutte le regioni hanno una decrescita dei nuovi casi, alcune invece hanno valori in crescita". Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanita', Silvio Brusaferro, al punto stampa sul monitoraggio settimanale. "Anche sul piano dell'incidenza la decrescita e' consolidata", ha aggiunto.
Vaccini, in Italia almeno una dose a oltre 10 milioni
In Italia oltre 10 milioni di persone hanno ricevuto almeno una dose di un vaccino anti-Covid, secondo i dati del ministero della Salute, e hanno quindi una qualche forma di protezione dal coronavirus. Di questi, oltre 4,2 milioni hanno ricevuto anche il richiamo. Oggi e' stata raggiunta anche la soglia del 50% con almeno una dose tra gli over 70 (over 80 compresi).
Piemonte, 1.200 positivi e 38 decessi
Sono 1.200 in Piemonte i nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, il 4,5% dei 26.544 tamponi eseguiti. Dei 1.200 nuovi casi, gli asintomatici sono 495 (41,3%). Lo rende noto l'Unita' di crisi regionale, che comunica anche 38 decessi, di cui uno verificatosi oggi, e 2.131 guariti. Prosegue il calo dei ricoverati, che in terapia intensiva sono 292, 19 in meno rispetto a ieri, e negli altri reparti 3.193, 119 in meno rispetto a ieri. Meno di ventimila i piemontesi in isolamento domiciliare (19.887). Dall'inizio dell'emergenza, dunque, i positivi registrati in Piemonte sono 336.200, i morti 10.899 e i guariti 301.929.
Fontana: "Da lunedì prenotazioni per 65-70enni"
Campania 1.994 positivi e 31 decessi
Sono 1.994 i nuovi casi di Covid 19 in Campania, di cui 1.246 asintomatici e 748 sintomatici, su 19.495 tamponi molecolari. I tamponi antigenici effettuati sono 5.546. I deceduti sono 31, 18 nelle ultime 48 ore e 13 in precedenza ma registrati ieri, e il totale dall'inizio della pandemia sale a 5.922. I guariti sono 1.520, per un totale pari a 268.594. Dei 656 posti letto di terapia intensiva, ne sono occupati 131; dei 3.160 osti letto di degenza, compresi quelli da privati, ne sono occupati 1.507.
Fontana: "La Lombardia ha dati da zona gialla"
"Dai dati la Lombardia potrebbe essere considerata da oggi in zona gialla. Esistono dei limiti, quindi continuiamo ad essere arancioni ma fortunatamente i nostri dati stanno molto migliorando per cui siamo praticamente, come numeri, in zona gialla". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, al termine di una visita all'hub vaccinale della Fabbrica del Vapore di Milano.
Emilia-Romagna, 1.275 nuovi positivi e 42 decessi
Ancora 42 decessi e ricoveri in calo nei reparti covid dell'Emilia Romagna, a oggi 2.365 (-99), mentre restano pressoche' stabili le terapie intensive con 313 pazienti ricoverati (+1 rispetto a ieri). Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 356.159 casi di positivita', 1.275 in piu' rispetto a ieri, su un totale di 24.710 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri e' del 5,1% (eta' media 40,8 anni) . Questi i principali dati registrati alle 12 di oggi mentre per quanto Alle ore 15 erano state somministrate complessivamente 1.241.491 dosi; sul totale, 372.403 sono seconde dosi, e cioe' le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Campania verso zona arancione
Il cambio di colore della Campania da rosso ad arancione potrebbe avvenire alla luce dei dati del monitoraggio settimanale del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità. In corso la valutazione da parte della cabina di regia