LA FOTOGALLERY. Nel quarto turno di Coppa Italia il Trapani affronta l’Inter. Diverse outsiders, negli ultimi due decenni, hanno ottenuto risultati eccellenti e scalpi prestigiosi nel torneo: il Vicenza trionfò, Ancona e Atalanta sfiorarono l’impresa
In Coppa Italia la pagina più gloriosa delle provinciali appartiene al Vicenza che vinse nel maggio 1997. Ma negli ultimi 20 anni pure Ancona e Atalanta raggiunsero la finale, mentre altre “piccole” stupirono nonostante retrocessioni o livelli inferiori -
Vicenza e la Coppa Italia: storia di una cavalcata da sogno
ANCONA. Edizione 1993-1994, stagione che vide i marchigiani in Serie B chiusa in ottava posizione. In Coppa la squadra di Vincenzo Guerini si issò in finale eliminando Giarre, Napoli, Avellino, Venezia e Torino, prima di crollare contro la Sampdoria -
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FOGGIA. Non era la creatura di Zeman ma del compianto Enrico Catuzzi, indimenticato come il portiere Franco Mancini. Terzultimi e retrocessi in Serie B, nell’annata 1994-1995 i Satanelli si arresero solo in semifinale dinanzi al Parma di Nevio Scala -
Pescara, morto Franco Mancini: portiere nel grande Foggia
ATALANTA/1. Nell’edizione seguente furono i bergamaschi a sognare. Gli uomini di Mondonico, salvi a fine stagione in Serie A, accarezzarono la Coppa sbaragliando Cremonese, Juventus, Cagliari e Bologna, prima dell’epilogo favorevole alla Fiorentina -
La ruggente scuderia di Ruggeri: 14 stagioni di Dea
VICENZA. La squadra di Guidolin entusiasmò in Europa nel 1998, ma dodici mesi prima sorprese il panorama italiano. Un campionato terminato all’ottavo posto e una Coppa conquistata in finale contro il Napoli, dopo aver piegato pure Genoa, Milan e Bologna -
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BOLOGNA. In attacco il tandem era Andersson-Signori, in panchina sedeva Mazzone. La stagione 1998-1999 li premiò con il trionfo nella Intertoto, il nono posto in Serie A e due semifinali in Coppa Uefa e Italia, persa ai supplementari con la Fiorentina -
Casa (di cura) Bologna: dove si rigenerano vecchi campioni
VENEZIA. Tre allenatori, tra i quali Spalletti, non bastarono a salvare i veneti nel campionato 1999-2000. Tuttavia in Coppa il Venezia ottenne gli scalpi di Pescara, Udinese e Fiorentina. Solo i futuri campioni della Lazio li eliminarono in semifinale -
Il travaso: quando Zamparini portò mezzo Venezia a Palermo
CAGLIARI/1. Destini incrociati, in Serie A e Coppa, per il Venezia ed i sardi. Tabarez ed Ulivieri non esorcizzarono la retrocessione in B. Ma, esattamente come i veneti, dopo gli stop inflitti a Parma e Roma i rossoblù persero la semifinale con l’Inter -
Il volo di Daniele Conti: una bandiera svetta sul Cagliari
ATALANTA/2. In bacheca i nerazzurri vantano solo una Coppa Italia, conquistata nel 1963. Nella competizione i bergamaschi si distinsero anche nel 2000: sorpresa la Roma, nei quarti di finale inquietarono il Milan sfiorando l’exploit nel match di ritorno -
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BRESCIA/1. L’annata scivolò su binari paralleli anche per l’altra lombarda: stessa posizione (8^) e punti (44) in classifica al termine del campionato. E identico destino in Coppa: fuori ai quarti con la Fiorentina dopo la beffa riservata alla Juventus -
Infortuni da incubo: drammi e shock nel mondo del pallone
BRESCIA/2. Nella stagione 2001-2002 le Rondinelle si salvarono con qualche grattacapo, ma accarezzarono la finale di Coppa. Baggio, Toni e Guardiola, agli ordini di Mazzone, travolsero la Roma ma uscirono di scena in semifinale (0-2; 2-1) con il Parma -
In provincia è più bello: tutti quelli che sono ripartiti dal basso
PERUGIA/1. L’anno seguente la favola della Provincia si spostò in Umbria. In prestito dalla Juventus, Fabrizio Miccoli segnò 3 dei 4 gol con i quali i Grifoni eliminarono i bianconeri in Coppa. In semifinale il Milan faticò prima di vincere il trofeo -
Gheddafi, il dirimpettaio che amava investire nel calcio
PERUGIA/2. Vinta l’Intertoto, la stagione 2003-2004 vide la squadra di Serse Cosmi impegnata in Coppa Uefa, interrotta dal Psv. Il campionato culminò con la retrocessione, mentre in Coppa Italia la Juventus confezionò la vendetta ai quarti di finale -
Gaucci è tornato in Italia. "Ma sto fuori dal calcio"
CAGLIARI/2. Trascinati da Gianfranco Zola, i sardi tornarono in Serie A e la mantennero. La neopromossa entusiasmò nella Coppa 2004-2005: sbarazzatasi di Triestina, Lazio e Sampdoria, la banda Arrigoni cadde in semifinale contro i campioni dell’Inter -
Dieci anni di gol inglesi. C'è Zola sul podio
AREZZO. Dopo tre stagioni in Serie B, il campionato 2006-2007 lamentò la discesa toscana in C1. Tuttavia la squadra di Sarri si affacciò ai quarti di Coppa: dopo il 2-0 patito a San Siro, nel ritorno gli amaranto sorpresero il Milan con Floro Flores -
Prato, quel gran gol del signor Rossi. Mica uno qualunque
CATANIA. Ad una salvezza rocambolesca che valse la permanenza in Serie A, i siciliani si tolsero soddisfazioni in Coppa, edizione 2007-2008. Triestina, Milan e Udinese cedettero il passo, ma la semifinale contro la Roma (0-1; 1-1) ne stroncò la marcia -
Presi a pallonate: quando il kappaò diventa umiliante
RAVENNA. È la storia di uno sgambetto estivo e di un acquisto fulmineo. I romagnoli, neoretrocessi in C1, nell’agosto 2008 eliminarono dalla Coppa il Palermo sconfitto 2-1 al Barbera da Davide Succi. Una settimana dopo il Cigno fu prelevato dai rosanero -
L'epopea rosanero: le nove storiche stagioni del Palermo
NOVARA. Un altro club di C1 si spinse addirittura oltre. La squadra di Tesser, promossa a fine stagione in B dopo 33 anni, in Coppa superò Pescina, Modena, Parma e Siena. Negli ottavi, a San Siro con il Milan, Gonzalez pareggiò prima del 2-1 di Flamini -
Rubino, recordman operaio: un primato per il Novara
SIENA. Appena tornata in A, in lotta per non retrocedere, spauracchio di Coppa. I toscani di Sannino, targati 2011-2012, nella rassegna si arresero di misura in semifinale contro il Napoli, non prima di aver beffato Torino, Cagliari, Palermo e Chievo -
Bologna fuori in 122': Siena agli ottavi di Coppa Italia)
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