
Maradona e il Napoli, una storia piena di successi
Dalla presentazione del 5 luglio 1984 al San Paolo all'addio nel 1991 al termine di una storia d'amore tra Maradona e il Napoli ricca di successi. Due Scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana e una Coppa Uefa in bacheca e quella fantastica punizione segnata contro la Juve beffando Tacconi
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Il 5 luglio 1984 Maradona venne presentato ufficialmente allo stadio San Paolo e fu accolto da circa ottantamila persone, che pagarono la quota simbolica di mille lire per vederlo
L'omaggio di Napoli a Diego Armando MaradonaNella prima stagione il Napoli raggiunse una posizione di centro classifica, mentre l'anno successivo ottenne il terzo posto
Pelé: "Diego, un giorno giocheremo insieme in cielo"Sotto la guida dell'allenatore Ottavio Bianchi il Napoli vinse il suo primo scudetto nel campionato 1986-87, stagione in cui batté dopo trentadue anni la Juventus al Comunale di Torino
Messi: "Diego ci lascia ma non se ne va, è eterno"Il Napoli vinse anche la sua terza Coppa Italia, vincendo tutte le 13 gare, comprese le due finali disputate contro l'Atalanta. L'accoppiata scudetto/coppa fu un'impresa che fino a quel momento era riuscita solo al Grande Torino e alla Juventus
L'aneddoto di Di Marzio: "Quella maglia così profumata"Nella stagione 1987-1988 il Napoli di Ottavio Bianchi partecipò per la prima volta alla Coppa dei Campioni, da cui fu eliminato dopo un doppio confronto con il Real Madrid. In campionato il Napoli, fino alla ventesima giornata, mantenne cinque punti di vantaggio sulla seconda, quindi si fece superare dal Milan, perdendo quattro delle ultime cinque partite. Maradona fu capocannoniere del torneo con 15 reti all'attivo.
Maradona, l'artista che più si è avvicinato a DioNel 1989 il Napoli sfiorò la tripletta, concludendo il campionato ancora al secondo posto, dietro l'Inter dei record, arrivando in finale di Coppa Italia e vincendo la Coppa UEFA (terzo titolo internazionale) dopo aver battuto nella doppia finale lo Stoccarda (2-1 all'andata e 3-3 al ritorno)
Maradona è morto, la notizia sui siti e i giornali di tutto il mondoDurante l'estate del 1989, Maradona fu quasi sul punto di trasferirsi all'Olympique Marsiglia: aveva già firmato il contratto, ma poi il presidente del Napoli, Corrado Ferlaino, bloccò la trattativa
Tra le prodezze di Maradona oltre alla famosissima punizione contro la Juventus dall'interno dell'area di rigore con cui beffò Tacconi, anche uno straordinario gol a pallonetto da centrocampo contro il Verona
Maradona, quel video dei palleggi senza tempoNella stagione 1989-1990 a Bianchi subentrò Albertino Bigon. Maradona non giocò le prime partite della stagione e venne sostituito da Gianfranco Zola, rientrando presto in squadra. Il campionato fu riconquistato dal Napoli con Maradona pronto a presentarsi al mondiale di Italia 1990 fregiandosi del titolo di campione d'Italia
La stagione 1990-1991 cominciò con la vittoria nella Supercoppa italiana del 1990 ottenuta battendo la Juventus per 5-1. L'esperienza italiana di Maradona finì il 17 marzo 1991 dopo un controllo antidoping effettuato al termine della partita di campionato Napoli-Bari (1-0) che diede il responso di positività alla cocaina
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